Premiati i vincitori del Contest 2020 Gd Dorigo, collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Verona

Questa mattina si è tenuta la cerimonia di premiazione del Contest 2020 Gd Dorigo grazie alla collaborazione tra la storica azienda pievigina e l’Accademia di Belle Arti di Verona.

Gd Dorigo aveva promosso insieme all’Accademia di Belle Arti di Verona un contest rivolto ai 60 studenti dei corsi di Italian Strategic Design e Design che hanno lavorato per sviluppare nuove collezioni di porte tenendo conto della tecnologia d’avanguardia di cui si è dotata l’azienda trevigiana.

Un’iniziativa che ha rappresentato per gli studenti un banco di prova con tutti gli aspetti concreti che si incontrano e realizzano quando un designer collabora con un’azienda e una sfida per Gd Dorigo nel diventare laboratorio del made in Italy del domani.

L’Accademia scaligera aveva proposto una sperimentazione innovativa anche sul piano didattico: un workshop dedicato alla progettazione di porte d’interni, guidato dalla professoressa Antonella Andriani e dalla tutor Arianna Mazza, rivolto agli studenti del biennio magistrale in Italian Strategic Design e agli studenti del triennio in Design.

I progetti candidati al contest sono stati 28 e la giuria era composta da Gianmaria Dorigo, proprietario dell’azienda, Michele Fiorese, direttore commerciale Gd Dorigo, e Rodolfo Filippetti, direttore commerciale Door2000, Antonella Andriani, designer e professoressa di Design dell’Accademia di Belle Arti di Verona, Flaviana Signor, account dell’agenzia creativa Advisionair e Alessandra Barlassina, mente del blog Gucki.

Il primo premio Gd Dorigo, con avvio della fase di sviluppo finalizzata all’entrata in produzione, è andato a Warp di Nicola Biasi, biennio Italian Strategic Design, Sara Mosconi e Camilla Quarti, triennio Design, che hanno sviluppato il tema della percezione visiva della profondità e del movimento suscitati dall’utilizzo di griglie prospettiche.

Il secondo premio, con avvio della fase di sviluppo finalizzata all’entrata in produzione, è andato a Pathos di Antonela Gorgiev, biennio Italian Strategic Design, Valeria Aliotta e Anna Giordano, triennio Design, che, partendo dalle sperimentazioni di Wassily Kandinsky e Piero Manzoni, hanno indagato le relazioni tra linee, effetti tridimensionali ed emozioni.

Entreranno inoltre nella fase di sviluppo finalizzata all’ingresso nel prossimo catalogo Gd Dorigo altri progetti che hanno colpito la giuria per la loro originalità.

“Siamo rimasti davvero colpiti dal lavoro proposto dai gruppi di studio – ha dichiarato Gianmaria Dorigo – Una ricerca appassionata e ricca di spunti, svolta dagli studenti con un approccio sperimentale e la voglia di sfruttare al massimo il potenziale di personalizzazione degli impianti di ultima generazione; un approccio altrettanto attento alla realizzabilità, consapevole dei vincoli posti dalla tecnologia e dai processi di industrializzazione, all’insegna di una professionalità matura già in ambito accademico. È stato davvero molto difficile scegliere i progetti da premiare”.

“Ancora una volta l’Accademia di Belle Arti di Verona – ha sottolineato Marco Giaracuni, presidente dell’Accademia – si dimostra istituzione formativa attenta a dialogare con aziende prestigiose come il gruppo Gd Dorigo/Door2000 e a entrare in relazione con le realtà professionali e produttive del territorio, raccogliendo le migliori opportunità per i suoi studenti, apportando il suo contributo creativo e culturale a progetti animati da partner di grande rilievo”.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Gd Dorigo).
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