“Stiamo verificando la situazione e poi faremo una relazione al sindaco Stefano Soldan”: queste le parole del direttore generale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, Francesco Benazzi, in merito ai presunti disservizi della Medicina di Gruppo Integrata (Mgi) del Distretto di Pieve di Soligo.
La scorsa settimana, il sindaco Stefano Soldan, al quale erano arrivate alcune segnalazioni sul malfunzionamento della Mgi “Quartier del Piave”, ha dichiarato di essere intenzionato a chiedere un incontro con i vertici dell’Ulss 2 e con la Regione per comprendere i dettagli della vicenda.
Alcuni pazienti si erano lamentati per le difficoltà incontrate nel contattare telefonicamente i medici di base, per la presenza di lunghe code all’esterno della struttura che ospita la Mgi nella sede di Pieve di Soligo, spesso in condizioni climatiche avverse, oltre ai problemi nel fissare degli appuntamenti (assegnati con attese anche di diverse settimane).
“Il sindaco di Pieve di Soligo ci aveva fatto presente la questione – ha affermato il direttore generale Benazzi -, scrivendo anche una lettera e ufficializzando la sua posizione. Noi l’abbiamo girata al dottor Salvatore Cauchi (coordinatore della Mgi “Quartier del Piave”) perché ci pareva opportuno che fosse lo stesso a rispondere. È chiaro che noi abbiamo il compito, e l’ho detto anche ai miei collaboratori e alla dottoressa Paola Paludetti, che è il direttore di Distretto, di verificare tutto quello che il sindaco ha scritto in quella lettera”.
“Lo stiamo facendo e poi faremo una relazione al sindaco Stefano Soldan sui punti che abbiamo visto – aggiunge il direttore generale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana – Poi, se ci sono delle difformità, andremo a vedere con il dottor Cauchi come migliorare la situazione. L’incontro con il sindaco di Pieve di Soligo verrà fatto ma ora siamo ancora presi dall’emergenza del rientro dei vacanzieri”.
“Nei primi di settembre – conclude -, quando tutti saranno tornati dalle vacanze, faremo un incontro con una parte dei medici (il dottor Cauchi deciderà chi chiamare, visto che è il coordinatore), il sindaco e noi”.
Dopo le presa di posizione del sindaco Soldan, che ha voluto vederci più chiaro sulla vicenda, a Pieve di Soligo si è acceso un dibattito tra i pazienti che hanno provato il servizio in questione con posizioni differenti sull’efficienza o meno della Medicina di Gruppo Integrata del Distretto di Pieve di Soligo.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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