Quando la solidarietà va a braccetto con il gusto: l’Osteria Al Portego dona delle porzioni di spiedo alla casa di riposo di Pieve di Soligo

Lo spiedo, il prodotto principe della tradizione gastronomica pievigina, può regalare tanta gioia e non può mancare nei momenti di festa della comunità: ne è convinto Sandro Masutti, titolare dell’Osteria Al Portego di Pieve di Soligo, che ieri ha donato delle porzioni di spiedo agli ospiti di Fondazione Casa per Anziani Onlus di Pieve di Soligo.

Un bel gesto di generosità in una giornata in cui in città si è celebrato lo sport, visto che ha ospitato il Campionato Italiano di Corsa su Strada Master di 5 chilometri.

Era da tempo che nel centro storico non si vedeva così tanta gente per un evento sportivo e in molti, pensando al periodo difficile che tutti sperano di essersi lasciati alle spalle, hanno gioito doppiamente per questa possibilità di assistere in presenza ad un evento di questo tipo.

Al momento della “partenza dello spiedo” erano presenti il sindaco Stefano Soldan e l’assessore ai servizi sociali Tobia Donadel, che è stato aiutato dall’assessore allo sport Danilo Collot nelle operazioni di consegna al personale e agli ospiti della casa di riposo, alla presenza del presidente della Fondazione Casa per Anziani, Francesco Rocatelli.

“L’amministrazione comunale ringrazia di cuore Sandro Masutti – ha dichiarato Donadel – che ha voluto rendere partecipi di un momento di festa anche i nonni della casa di riposo. Un gesto che scalda il cuore e che delizia il palato”.

“Quando la solidarietà va a braccetto con il gusto – commentano dalla casa di riposo – Un sentito ringraziamento a Sandro Masutti, che ha donato a tutti gli ospiti della Fondazione uno squisito spiedo con polenta, e all’amministrazione che si è prodigata per la consegna”.

“Che dire se non un grande grazie – concludono – Un sabato di festa per tutti i nostri ospiti, un ritorno alle tradizioni culinarie mai dimenticate, la consapevolezza di non essere soli, un pizzico di allegria e un grazie a tutte le persone che continuano a starci vicine”.

(Foto: Comune di Pieve di Soligo).
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