Corsi di formazione per genitori di adolescenti, riscontro positivo del centro dipendenze di Pieve di Soligo

Da anni il servizio dipendenze dell’Ulss svolge, tra gli interventi di prevenzione, dei corsi di formazione per genitori denominati Gea (Genitori Efficaci in Adolescenza), in collaborazione con gli Enti Comunali e gli Istituti Secondari di Primo Grado e, anche per questa primavera, ne erano state progettate alcune edizioni.

Tali percorsi si svolgono tradizionalmente in gruppi di massimo 30/40 genitori e sono condotti da uno psicologo e un educatore del Centro per le Dipendenze Giovanili. A causa dell’emergenza sanitaria per il Covid-19, è stato necessario sospendere le attività in gruppo e si è pensato di riformulare l’intervento tramite piattaforma digitale.

È stato proposto a quanti si erano iscritti al corso se fossero interessati a svolgerlo a distanza, riscontrando una conferma dalla gran parte dei partecipanti. I gruppi attivati sono stati tre: genitori degli studenti degli Istituti Secondari di Primo Grado di Pieve di Soligo (15 partecipanti), di Vittorio Veneto (45) e un gruppo per genitori dei ragazzi in carico al Servizio (10).

L’obiettivo dei corsi è quello di fornire strumenti educativi che possano aiutare i genitori a gestire la relazione con i figli preadolescenti/adolescenti. Si trattano tematiche riguardanti gli stili educativi, la comunicazione efficace, la gestione delle emozioni, l’incoraggiamento e lo sviluppo della responsabilità.

I percorsi si caratterizzano per l’alto grado di interazione grazie ad attività in gruppo che favoriscono una conoscenza tra i partecipanti e una sperimentazione diretta delle tecniche proposte.

Per non perdere il coinvolgimento attivo dei partecipanti, è stato stimolato, anche nella nuova modalità a distanza, il confronto tra i genitori tramite esercitazioni e stimoli audiovisivi. Nel corso degli incontri si sono affrontate anche le difficoltà che inevitabilmente hanno riguardato gli adolescenti e le loro famiglie durante il lungo periodo di lockdown.

La scelta di realizzare il corso in modalità digitale, seppur obbligata e sicuramente non efficace quanto quella in presenza, ha tuttavia favorito la partecipazione in coppia di alcuni genitori e facilitato il superamento delle difficoltà lavorative e della gestione familiare.

Considerati gli scenari non ancora definiti rispetto alla ripresa delle attività scolastiche, il Servizio si sta organizzando per poter continuare a garantire gli interventi di prevenzione nell’ambito delle dipendenze con modalità a distanza sia per quanto riguarda il supporto psicoeducativo alle famiglie, sia rispetto ai programmi di educazione tra pari nelle scuole.

(Fonte: Ulss2 Marca Trevigiana).
(Foto: web).
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