Rovinata dai vandali la “mostra in natura” dedicata ai Diritti dell’Infanzia: era stata realizzata dai bambini delle scuole dell’infanzia e primaria

Un fatto molto spiacevole ha interessato la mostra allestita all’aperto sulla Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza al parco giochi di viale degli Alpini: alcuni disegni realizzati dagli allievi della scuola dell’infanzia “Maria Bambina” di Pieve di Soligo e dalle classi prima e seconda della primaria del Collegio “Balbi Valier” sono spariti dal luogo dell’esposizione e ritrovati a terra, rovinati o cestinati.

Grande rammarico per le insegnanti che avevano lavorato con grande cura e dedizione al progetto con i piccoli studenti delle due scuole pievigine: “Il fatto è probabilmente successo tra sabato 19 e domenica 20, perché da un giorno all’altro ci siamo accorti che i disegni non erano più al loro posto – spiega una maestra -. Siamo molto dispiaciute per l’accaduto, non sono rispettati i più piccoli proprio nel parco a loro dedicato”.

“Per questo motivo, – proseguono le insegnanti – abbiamo dovuto annullare la visita della mostra con i bambini, che sarebbero stati sicuramente soddisfatti del risultato e avrebbero avuto piacere a vedere esposte le loro piccole opere grafiche”.

Come detto, l’esposizione era stata allestita al parco dedicato ai Diritti dei bambini in occasione – con una significativa coincidenza di dedicazione – della giornata dei diritti dei bambini e dell’adolescenza, celebrata la scorsa domenica 20 novembre, grazie alla concessione degli spazi da parte dell’amministrazione comunale di Pieve di Soligo.

Dopo un lavoro di interviste e letture sul tema con le loro insegnanti, i bambini avevano rielaborato attentamente i principali articoli della Convenzione dell’Unicef, approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989: in particolare, il diritto all’istruzione, alla famiglia, al gioco, alla nutrizione, ad avere una casa, un nome, e infine alla possibilità di beneficare del servizio sanitario. Proprio da sabato 19 era possibile ammirare la mostra all’interno del parco, composta di disegni, testi degli articoli della Convenzione Unicef, fotografie e nomi dei piccoli artisti.

Il sindaco Stefano Soldan, avvisato dell’accaduto, ha commentato: “È un’azione disdicevole e che ci lascia rammaricati, ed è resa ancora più grave dal fatto che va a sporcare il bellissimo gesto dei bambini delle scuole, che con la mostra hanno voluto onorare il parco dedicato ai loro diritti. Non so chi possa averlo commesso, ma sicuramente si tratta di una bravata di adolescenti, con il solo fine di rompere. Questo ci fa riflettere sul comportamento di diversi ragazzi, che non rispettano le cose altrui, gli spazi pubblici e il lavoro dei bambini più piccoli. Nonostante il brutto gesto, colgo l’occasione per ringraziare le scuole e le loro insegnanti per la lodevole iniziativa”.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts