Una piaga difficile da estirpare quella degli ecovandali in azione a Pieve di Soligo e nei Comuni limitrofi. Il nuovo rinvenimento risale a questa mattina, in via Cal Monda, la strada che da via Guglielmo Marconi conduce verso la località Fornaci. Un “quadretto” di cattivo gusto, che ritrae cinque sacchi della spazzatura (nella foto) abbandonati sul ciglio della strada, completamente abbandondati alle intemperie.
Dopo la segnalazione, lo scempio a cielo aperto è stato rimosso tempestivamente. Come fa sapere il consigliere comunale Danilo Collot, la spazzatura è già stata riposta nei magazzini del municipio e lunedì verrà ispezionata nella speranza di trovare qualche indizio che possa ricondurre al responsabile. Nel caso il colpevole venisse rintracciato, questo sarebbe costretto al pagamento di una multa di 200 euro, se residente, o del doppio nel caso fosse residente in un altro Comune.
Un’usanza di cattivo gusto che oltre ad intaccare il pubblico decoro porta ad un aumento dei costi dello smaltimento da parte di Savno, l’azienda pubblica che si occupa dei rifiuti. Solamente pochi giorni fa, un abbandono simile è stato segnalato anche a Farra di Soligo: qui, ignoti hanno abbandonato alcuni sacchi dell’immondizia in un canale lungo via Sernaglia, al confine con l’omonimo Comune.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
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