Come da tradizione, nella giornata di ieri Villa Brandolini a Solighetto ha ospitato l’annuale assemblea dei soci del Gal dell’Alta Marca Trevigiana, agenzia di sviluppo e promozione del territorio.
Inizialmente, l’assemblea ha approvato il bilancio 2020 e c’è stata la relazione sulla gestione: l’attenta gestione delle risorse assegnate ha permesso al Gal di chiudere in utile come gli anni precedenti.
“Per quanto riguarda la conclusione degli interventi finanziati e avviati con il Programma di Sviluppo Locale (Psl) 2014-2020 – spiegano dall’agenzia -, purtroppo, anche il 2020 è stato caratterizzato dall’emergenza Covid che non ha permesso di realizzare gli eventi e le attività in presenza collegate alla promozione. Tuttavia, altri progetti in corso si sono conclusi. Tutto questo ha permesso di raggiungere al 31 dicembre 2020 l’assegnazione di risorse pari al 98,55% dei fondi assegnati e di liquidare al territorio circa 3 milioni e 470 mila euro pari al 70% delle risorse programmate”.
Nel 2020 il Gal ha aperto tre bandi, di cui uno a “gestione diretta Gal”, tutti chiusi con l’istruttoria da parte di Avepa (Agenzia Veneta per i Pagamenti) che ha permesso di finanziare sei interventi, di cui cinque a favore di aziende agricole.
Con questi interventi, quindi, il Gal dal suo avvio ha emesso 31 bandi che hanno permesso di finanziare 74 progetti con beneficiari pubblici e privati.
Inoltre, è stato portato avanti con fondi propri il progetto di informazione e promozione del territorio dei 22 Comuni con la realizzazione di 10 video emozionali sulle bellezze paesaggistiche e sulle eccellenze enogastronomiche e la realizzazione di una guida turistica, con annessa mappa collegate ad una app che illustra tutto il territorio del Gal (pubblicazione in corso di stampa che sarà distribuita nelle prossime settimane).
È pronto a partire un altro importante progetto: la messa in funzione delle colonnine per la ricarica e-bike in tutti i 22 Comuni del Gal (a breve chiunque potrà ricaricare gratuitamente la propria bici elettrica in ogni Comune).
“L’attività del Gal non si è limitata solo all’attuazione del Psl 2014-2020 – ha ricordato il presidente Giuseppe Carlet – ma ha continuato a svolgere un importante lavoro di supporto al territorio su altre iniziative collegate alla convenzione sottoscritta con il Comune di Pieve di Soligo per l’attività di segreteria tecnica dell’Ipa Terre Alte della Marca Trevigiana. Assieme alle associazioni di categoria del primario è stata costituita l’Associazione Distretto del Cibo della Marca Trevigiana: un’iniziativa che riguarda l’intera provincia di Treviso”.
In queste settimane il Gal ha presentato alla Regione Veneto la domanda per il riconoscimento del Distretto del Cibo della Marca Trevigiana.
“A causa dell’emergenza Covid – conclude Carlet – sarà prorogata la Programmazione attuale 2014-2020: pertanto il Gal potrà proseguire per altri due anni la sua attività. In queste settimane la Regione sta definendo l’entità dei nuovi fondi che saranno assegnati e le modalità per emettere i nuovi bandi. È probabile che entro l’anno il Gal potrà finanziare nuovi progetti a favore di beneficiari privati ed enti pubblici”.
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