Solighetto, la scuola dell’infanzia festeggia l’ultimo giorno di scuola. Le maestre: “Finalmente ci siamo ritrovati”

Finalmente hanno potuto ritrovarsi e festeggiare la fine della loro esperienza scolastica i bimbi “più grandi” della scuola dell’infanzia “Monumento ai caduti” di Solighetto.

Ben 26 bimbi si sono dati appuntamento, assieme a genitori e maestre, al brolo della parrocchia di Solighetto nella serata di ieri, martedì 30 giugno, per l’ormai tradizionale lancio dei cappelli, come segno di buon augurio, e dei palloncini colorati.

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“Finalmente insieme” è il messaggio che campeggiava nello spazio allestito a festa, alla presenza di monsignor Giuseppe Nadal che ha celebrato una messa per l’occasione.

Un’esperienza triennale che si è conclusa con la consegna di un diploma simbolico, per dare soddisfazione ai bimbi che a settembre dovranno iniziare la scuola primaria.

E proprio verso settembre è orientato lo sguardo della stessa scuola dell’infanzia di Solighetto, che sta lavorando per poter riaprire in tutta sicurezza.

“Per noi è stata un’emozione indescrivibile poter rivedere i nostri alunni. – è stato il commento delle maestre – Durante il lockdown abbiamo condiviso tanti video e abbiamo apprezzato con gioia le foto dei lavoretti che ci venivano inviate dai bambini”.

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“La tecnologia – hanno proseguito – ci ha aiutato a mantenere una relazione, ma non ha paragone il potersi rivedere di persona. Un grazie speciale va ai genitori che, in questo difficile periodo, hanno collaborato nel mantenere vivo il rapporto scuola e famiglia”.

Sono state le stesse maestre, poi, a lasciare una dedica ai loro bimbi, dove in alcuni passi si poteva leggere: “Avete fatto tante esperienze che vi hanno aiutato a crescere e a diventare bambini autonomi, gioiosi e creativi. Avete dimostrato che ciascuno di voi è unico e porta dentro di sé grandi talenti, che sono emersi in questi anni trascorsi insieme”.

Purtroppo – hanno proseguito – non abbiamo potuto trascorrere tutto l’anno a scuola, ma siamo riusciti lo stesso a sentirci vicini. Noi maestre vi abbiamo sempre pensato e ci siete mancati tantissimo“.

“Vi auguriamo – hanno concluso – con grande affetto di continuare a crescere, con entusiasmo e desiderio di affrontare sempre nuove esperienze, non perdendo mai l’allegria e spensieratezza che avete nel vostro cuore”.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Riccardo Poletti).
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