In un momento segnato dall’emergenza Coronavirus, arriva una bella notizia per la comunità di Solighetto nella quale ieri, lunedì 18 gennaio 2021, è stata inaugurata la nuova farmacia di via Brando Brandolini.
All’inaugurazione, che si è svolta nel rispetto delle regole anti-Covid, erano presenti il sindaco Stefano Soldan e l’assessore Danilo Collot in rappresentanza di tutta l’amministrazione comunale pievigina che plaude a questa nuova apertura.
La farmacia sarà gestita dalla dottoressa Mara Ceschiat, originaria di Pordenone, e dal dottor Massimo Piva, residente a Porcia, che hanno iniziato la loro avventura da farmacisti nella frazione del Comune di Pieve di Soligo dopo aver vinto un concorso straordinario.
Oltre ai classici prodotti farmaceutici, nella farmacia di Solighetto si potranno trovare anche cosmetici e articoli per il settore veterinario ma i titolari non escludono di ampliare in futuro l’offerta per i loro clienti.
“Questo paese ci ha colpito subito per la voglia di fare e per la vitalità della sua comunità – spiega la dottoressa Ceschiat – Pieve di Soligo ha degli input importanti e anche Solighetto grazie a Villa Brandolini e altri luoghi suggestivi. Conoscevo già la figura del poeta Zanzotto, che ho approfondito perché mio marito insegna in una scuola intitolata proprio a lui, ed è giusto ricordare che il territorio offre tanto ed è Patrimonio dell’Unesco”.
“Anche la gente è speciale e l’ho potuto constatare nel giorno dell’apertura – continua – L’amministrazione comunale ci ha fatto gli auguri e voglio sottolineare che la decisione di aprire questa farmacia è partita da noi però è un progetto che non si sarebbe realizzato se non ci fossero state delle persone che hanno collaborato affinché questo avvenisse: la comunità di Solighetto, che a quanto pare aspettava la farmacia, il Comune, gli stessi proprietari del locale, lo studio Artupharma che ha arredato tutto, lo studio Brunello che ci ha seguito in questo percorso e le nostre famiglie”.
I farmacisti di Solighetto hanno spiegato che cercheranno di venire incontro alle esigenze della cittadinanza, anche se all’inizio servirà un po’ di pazienza perché ogni persona ha le sue abitudini nell’approccio alle cure.
Al momento non è possibile chiedere dei tamponi rapidi in farmacia ma con il tempo saranno attivati nuovi servizi sulla base delle richieste della popolazione (telemedicina, autoanalisi di prima istanza, consegna dei farmaci a domicilio e molto altro ancora).
La farmacia sarà aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.45 alle 13 e dalle ore 15.30 alle 19.15, mentre il sabato solo la mattina, dalle ore 8.45 alle 12.30.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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