Spiedo di beneficenza per sostenere la scuola dell’infanzia “Maria Bambina”, prenotazioni entro il 30 settembre

Quando si pensa a Pieve di Soligo non può mancare un collegamento con lo spiedo e la scuola dell’infanzia “Maria Bambina” ha pensato di sostenere le sue attività organizzando proprio uno spiedo di beneficenza grazie alla collaborazione degli alpini di Pieve di Soligo, maestri nella preparazione di questa prelibatezza.

Lo spiedo si potrà ritirare direttamente a scuola nella giornata di domenica 4 ottobre 2020, dalle ore 12 alle ore 13, e sarà necessaria la prenotazione, entro il 30 settembre, telefonando ai numeri 3389536617 (Martina) e 3331773227 (Pamela).

La porzione da asporto, tre pezzi di spiedo con polenta, avrà un costo di 10 euro e gli organizzatori hanno voluto precisare che tutto il ricavato sarà devoluto alla scuola dell’infanzia “Maria Bambina” di Pieve di Soligo.

“Un ringraziamento speciale va al Gruppo Alpini di Pieve di Soligo che, come nel passato, si è reso disponibile per supportarci nei lavori necessari alla riapertura in sicurezza – spiegano dal comitato dei genitori dei piccoli alunni della scuola dell’infanzia pievigina – Con questa nuova iniziativa vorremmo poter raccogliere qualche offerta per sostenere le attività dei nostri bambini dando a tutti le stesse possibilità all’interno della scuola”.

“Il nostro istituto ha potuto riaprire al meglio grazie ai lavori fatti dai genitori e dagli alpini, permettendo così ai bambini di giocare in sicurezza – spiega la maestra Paola, coordinatrice della scuola – Vogliamo far vivere il più possibile il cortile dell’asilo, con attività nuove ed entusiasmanti, riscoprendo la bellezza di crescere all’aria aperta”.

“Fare delle scoperte all’aperto non è solo divertente ma stimola l’apprendimento, favorisce lo sviluppo psicofisico e cognitivo nei bambini e accresce il loro benessere – continua la maestra della scuola dell’infanzia “Maria Bambina” di Pieve di Soligo – Stando maggiormente a contatto con la natura i bambini saranno anche più portati a rispettarla”.

Durante quest’anno di ripresa, le insegnanti faranno molte attività pratiche immerse nella natura dove saranno richiesti materiali naturali come sassi, foglie, pigne e rami – conclude la maestra Paola – Perché, come dice San Bernardo: “Troverai di più nei boschi che nei libri, gli alberi e le pietre ti insegneranno ciò che non si può imparare da maestri””.

Gli organizzatori confidano nel senso di comunità dei pievigini affinché li aiutino nel portare avanti i progetti della scuola a favore dei piccoli alunni.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts