È possibile ripartire dalla cultura dopo il lungo lockdown e lo stop forzato agli eventi e alle rassegne culturali?
Dalla buona presenza di pubblico riscontrata nei primi eventi della rassegna “E-state insieme a Pieve” non sembrerebbe un azzardo rispondere in modo affermativo, sottolineando la felice intuizione delle associazioni pievigine e del Comune di Pieve di Soligo nel portare avanti una manifestazione estiva ricca di appuntamenti quando da altre parti si è preferito rinunciare a questo tipo di proposte.
Gli spettatori in periodo Covid vanno abituati gradualmente ad alcune misure che, almeno all’inizio, possono apparire una seccatura (dalle prenotazioni obbligatorie agli ingressi contingentati, dal distanziamento sociale all’igienizzazione delle mani) ma con il tempo tutto diventa automatico e viene accettato nell’ottica della sicurezza di tutti.
In alcuni appuntamenti i posti disponibili non sono stati sufficienti e le liste d’attesa sono state molto lunghe come per l’evento di ieri sera, venerdì 10 luglio 2020, con oltre cento persone a Villa Brandolini.
“La rassegna “E-state insieme a Pieve” è partita da una settimana e ha già raccolto numerosi consensi da parte del pubblico partecipante – spiega Luisa Cigagna, vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Pieve di Soligo – Dal teatro Careni a Corte Morona fino ad arrivare a Villa Brandolini, in scenari familiari o inconsueti abbiamo ascoltato storie, vissuto emozioni e portato a casa semi di pensiero da far germogliare e nuove curiosità da esplorare”.
“Dalla ancestrale femminile Cansseja di Toio De Savorgnani, all’esodo giuliano dalmata di Luisa Antonini, ai burattini per le famiglie della compagnia di Alberto De Bastiani alle letture animate per i bambini dei Bruchi dei Libri – prosegue – Un grazie alle associazioni che condividono questa entusiasmante avventura e che con le loro proposte animano il cartellone, ai dipendenti comunali che si impegnano con professionalità e passione nell’organizzazione e gestione di tutti gli eventi, ai preziosi volontari che contribuiscono ogni volta alla buona riuscita delle serate e al rispetto delle norme Covid-19”.
“Un particolare ringraziamento da parte mia a Elena Casagrande – aggiunge il vicesindaco di Pieve di Soligo – per il suo lavoro di coordinamento degli eventi della rassegna. Ieri sera, nel magnifico scenario di Villa Brandolini, la Chiave di Sophia ha dato voce e suono al mistero dell’amore che ha affascinato fin dall’antichità anche i filosofi, all’eterna umana ricerca del completamento di sé attraverso l’incontro con l’altro. Accarezzati dalla brezza estiva che scendeva dalle colline, dalla musica e dalle voci dei lettori siamo stati trasportati nel Simposio di Platone con grazia potente e suggestiva”.
Il programma di “E-state insieme a Pieve” continua con concerti, incontri con gli autori, cinema sotto le stelle, aperitivi in villa, proposte per bambini e molti altri eventi che farebbero invidia a realtà ben più grandi e strutturate di Pieve di Soligo.
Si riparte infatti il prossimo martedì 14 luglio 2020 con il cinema sotto le stelle (“Rush”,) alle ore 21 in Villa Brandolini, a cura dell’Associazione Culturale Careni. Ci si può prenotare agli eventi andando sul sito www.bit.ly/pievecultura e sulla locandina con tutto il programma si potrà trovare il Qr Code per semplificare le procedure (Per qualsiasi informazione si può telefonare al numero 0438-985380 o scrivere a biblioteca@comunepievedisoligo.it).
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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