Colfosco anticipa tutti perché Babbo Natale in persona ieri ha fatto visita ai bambini del paese consegnando i pacchi natalizi nel rispetto delle misure anti-Covid.
Ad aiutare Santa Claus un gruppo di “pastorelli”, gli Alpini di Colfosco e i volontari della Protezione civile, che hanno guardato a vista la slitta trainata dal simpatico asinello “Gigi” della famiglia Foltran di Susegana.
L’asino ha dieci anni e, insieme ai doni di Babbo Natale, è stato la vera sorpresa per i bambini della frazione di Susegana.
La slitta è passata accanto alla chiesa di Colfosco per poi raggiungere il Parco dell’Amicizia e la sede degli Alpini.
“Era giusto tornare a queste tradizioni rispettando le misure anti-Covid – commenta il consigliere comunale Francesca Cenedese – L’anno scorso non abbiamo organizzato questo evento per i problemi della pandemia e quest’anno, anche se l’emergenza sanitaria non è finita, sentivamo l’esigenza di ritornare a fare qualcosa per la comunità. Anche su richiesta del nostro sindaco, abbiamo deciso che fosse giusto portare il Natale ai bambini”.
“Ringraziamo la Protezione civile, gli Alpini di Colfosco, Colfoschiamo, i pastorelli e Veronica Granziera, presidente del gruppo ‘Babbo Natale’ – conclude – Un ringraziamento speciale anche all’azienda agricola di Narciso De Rosso, all’azienda agricola Montesel, che ci ha tenuto la slitta, al parroco, don Andrea Sech, perché ci tiene la slitta tutto l’anno, e a tutti gli sponsor che sostengono questa iniziativa. Non possiamo dimenticare Babbo Natale perché ogni anno, per la gioia dei bambini, a Colfosco arriva proprio quello vero”.
Purtroppo, a causa dell’aumento dei contagi da Covid-19 e dopo il nuovo provvedimento del Governo (qui l’articolo), tanti eventi natalizi sono stati sospesi o annullati anche in provincia di Treviso.
Nonostante la pandemia, il desiderio di immergersi pienamente nell’atmosfera natalizia non è svanito: nell’Alta Marca Trevigiana, infatti, non sono mancate le visite ad alcuni luoghi simbolo di questo magico periodo dell’anno.
A San Fior, per esempio, in molti passano in macchina a vedere il giardino illuminato di via Diaz, mentre a Barbisano si può ammirare il giardino delle meraviglie, a due passi da piazza Stefanelli, che quest’anno ospita un simpatico trenino illuminato.
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