Ritrovato nell’immondizia un assegno da 5.500 euro. A darne notizia l’assessore Roberto Menegon di Pieve di Soligo, che da circa due mesi ha iniziato la propria battaglia contro gli abbandoni dei rifiuti nel territorio comunale.
“Abbiamo raggiunto l’assurdo: è stato ritrovato un sacchetto abbandonato contenente vecchi blocchetti d’assegni, tra i quali ce n’era uno compilato e firmato da 5.500 euro – spiega l’assessore Menegon – Tramite il conto corrente ora cercheremo di risalire al proprietario, anche se dobbiamo verificare se sia valido o meno. Oltre a questo caso così particolare, abbiamo individuato anche una signora di Pieve di Soligo che ha abbandonato una scatola di rifiuti sotto un cestino in via Schiratti e che ora provvederemo a multare”.
In circa due mesi sono una ventina i verbali emessi dalla Polizia locale di Pieve di Soligo contro gli ecofurbi: considerando che l’importo della multa è di 200 euro per i residenti e di 400 euro per i non residenti, la cifra totale raccolta finora sarebbe compresa tra i 4 e gli 8 mila euro. L’obiettivo dichiarato del Comune è quello di “pareggiare” la spesa necessaria a smaltire i rifiuti abbandonati e pare che la direzione sia quella giusta.
“La cifra raccolta comincia ad essere interessante – conferma l’assessore Menegon – Non tutte le somme sono ancora state incassate, dato che per queste cose ci vuole tempo, ma abbiamo intenzione di intensificare ancora di più i controlli”.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
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