Nel parco giochi del cortile della Scuola dell’Infanzia “Maria Bambina” ci sarà sempre un ricordo di Andrea Ros, giovane papà scomparso per malattia nel luglio 2022 a soli 38 anni: è stato inaugurato ieri mattina un nuovo labirinto verticale, ad uso dei piccoli alunni della scuola di via Marconi a Pieve di Soligo.
Bambini, insegnanti, amici e associazioni si sono uniti nella cerimonia, a cui hanno partecipato anche la moglie di Ros, Federica, i figli Giorgia e Niccolò, i genitori Nadia e Gino con la sorella Giulia e l’amico di sempre Federico Fantin.
Martina Todesco, a nome del Comitato genitori, ha introdotto la cerimonia, ringraziando la famiglia Ros, gli enti, le associazioni e le aziende che hanno contribuito all’acquisto del gioco, a partire dagli Alpini e dagli Amici del burraco di Falzè di Piave.
È poi intervenuto Stefano Uliana, direttore della Fondazione Balbi che da due anni gestisce direttamente la scuola dopo la chiusura della comunità delle suore di Maria Bambina: “Aver dedicato questo gioco ad Andrea rende visibile agli occhi ciò che ciascuno di noi porta nel cuore nell’averlo incontrato e conosciuto”.
“Dico grazie – ha concluso Uliana – perché attraverso una ‘visibilità’ ci ricordiamo che attorno a noi c’è tanto bene, l’essenziale, e auguro a tutti di saperlo cogliere e trasmettere ai nostri bambini”.
L’arciprete di Pieve di Soligo monsignor Luigino Zago ha guidato il momento di preghiera, prima della benedizione del gioco: “Il Signore vuole molto bene ai bambini – ha detto – perché nella loro semplicità riescono a custodire cose preziose e belle. A noi adulti il compito di saperli sostenere e indirizzare nel loro cammino di vita”.
L’intitolazione del nuovo gioco alla scuola dell’infanzia si inserisce in una serie di iniziative in ricordo di Andrea Ros, organizzate fin da subito dopo la sua scomparsa. Il 38enne era consigliere comunale e dirigente sportivo del Barbisano Eclisse Calcio: il sodalizio sportivo nel settembre 2022 gli dedicò uno striscione allo stadio “Don Battista”; a luglio scorso, gli amici di Andrea promossero una giornata in sua memoria con il dono di 4 defibrillatori al Comune di Pieve di Soligo e, infine, venerdì 13 ottobre una serata sulla cardioprotezione.
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