Un ricco calendario di iniziative per celebrare i 130 anni di Toti Dal Monte: si parte sabato al Battistella – Moccia con il docufilm di Nic Pinton

Da sinistra Elena Filini, Luisa Cigagna, Stefano Soldan, Ester Frezza, Giorgio Copparoni e Nic Pinton
Da sinistra Elena Filini, Luisa Cigagna, Stefano Soldan, Ester Frezza, Giorgio Copparoni e Nic Pinton

Il Comune di Pieve di Soligo si prepara a celebrare i 130 anni dalla nascita di Toti dal Monte (nacque a Mogliano Veneto il 27 giugno 1893) con due importanti eventi culturali che si terranno all’auditorium Battistella-Moccia il 25 marzo e il 1° aprile prossimi.

Sabato 25 marzo alle 21 in prima assoluta verrà proiettato il docufilm “Toti dal Monte: una voce nel mondo” di Nic Pinton, che indaga la figura dell'”usignolo della lirica” attraverso testimonianze raccolte soprattutto a Pieve di Soligo di persone che hanno lavorato e vissuto a stretto contatto con la cantante. Fra queste ci sono alcuni personaggi salvati dalla stessa Dal Monte durante la seconda Guerra mondiale.

Sabato 1° aprile alle 16 è in programma il convegno, a cura della giornalista Elena Filini, dal titolo “Ritratto di Signora: la vita di Toti dal Monte tra pubblico e privato”. Le principali fasi artistiche della vita ‘della Toti’ vengono ripercorse attraverso una serie di interventi dei rappresentanti delle principali istituzioni musicali dove studiò e formò il proprio repertorio. 

Si partirà da Silvia Urbani del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, passando per Andrea Vitalini del Teatro alla Scala di Milano che ripercorrerà il debutto e l’incontro di Toti dal Monte con Arturo Toscanini, fino alla Toti “veneziana” raccontata dal sovrintendente del Teatro la Fenice Fortunato Ortombina. Seguirà l’intervento di Stefano Canazza e Roberto Scandiuzzi del Concorso Internazionale per cantanti “Toti dal Monte” di Treviso.

Spazio poi alla Toti “gourmet”, omaggio al suo contributo alla cultura gastronomica (in un momento storico in cui il “food” non era di moda), con Roberto Ragazza dell’Accademia Italiana della Cucina di Treviso e Marco Toffolin della Locanda da Lino. Infine, l’ultima parte del convegno “Lessico famigliare” si focalizzerà sulla vita privata della cantante con il contributo dei nipoti Antonella e Massimo Rinaldi.

I due appuntamenti primaverili si inseriscono in un più ampio calendario di eventi celebrativi di Toti dal Monte voluto e realizzato dalle Città di Pieve di Soligo e Mogliano Veneto e dal Comune di Follina con il contributo della Provincia di Treviso, della Regione Veneto con la collaborazione dell’Associazione Musicale “Toti dal Monte” di Pieve di Soligo e dell’associazione musicale “Amici della Musica” di Mogliano presieduta da Ester Frezza.

Pieve di Soligo a settembre ospiterà inoltre due serate cinematografiche al Teatro Careni dedicate alla riscoperta di due capolavori del Cinema in cui Toti dal Monte compare nelle vesti di attrice. Entrambi, recuperati dalla Cineteca Nazionale, verranno proiettati in 35 millimetri.

Il primo film è “Il carnevale di Venezia” del 1939, diretto da Giuseppe Adami e Giacomo Gentilomo, in cui la cantante, al suo esordio al cinema, interpreta il ruolo di Ninetta, ex interprete lirica. Il secondo film, del 1970, è il cult “Anonimo veneziano” di Enrico Maria Salerno, sceneggiato da Giuseppe Berto, dove la Dal Monte compare in un cameo indimenticabile in una Venezia dalla bellezza struggente.

“I 130 anni di Toti dal Monte si presentano come un’opportunità per dare nuova linfa a un percorso di conoscenza e valorizzazione di una figura di spicco del primo Novecento che merita ancora di stare al centro del dibattito culturale e musicale del nostro tempo – ha commentato il sindaco pievigino Stefano Soldan questa mattina in municipio alla presentazione ufficiale della rassegna di eventi -. Un ringraziamento va al Comune di Mogliano Veneto per la bella sinergia che è venuta a crearsi con l’obiettivo comune di celebrare questa grande artista”.

“Quella fra i nostri Comuni – ha detto oggi alla presentazione il vicesindaco di Mogliano Veneto Giorgio Copparoni – è una collaborazione preziosa e tutt’altro che scontata. Fare programmazione in ambito culturale significa anche tenere conto anche della spesa corrente di un Comune e con non poche difficoltà”.

Anche Mogliano dedicherà una serie di eventi speciali (in data da definire) alla sua artista più illustre, tra i quali la presentazione del libro dello storico Ennio Tortato dal titolo “Con memore affetto, Toti!”, un gala-concerto e un omaggio musicale con il soprano Ekaterina Bakanova.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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