Trascorsa poco più di una settimana dalle elezioni, il rieletto sindaco di Possagno Valerio Favero ha ridefinito gli assessorati, scelti sulla base del numero di preferenze ma anche a partire dall’esperienza del primo mandato di “Cambiare Possagno”: nella sua lista hanno guadagnato un posto in consiglio Maura Baron, Mauro Vardanega, Giuseppe Toscan, Arianna Cunial, Isabella Finato, Gabriele Giacomelli, Luciano Zulian, mentre nella lista di Ivano Zatta “Risvegliare Possagno” si siederanno in sala consigliare, oltre al candidato sindaco, Silvia Bizzotto e Andrea Cunial.
Per quanto riguarda gli assessorati, Favero ha affermato che procederà con la nomina di Maura Baron e Mauro Vardanega come assessori, riconfermando quanto scelto in precedenza, ma rimodulando le deleghe: il mandato all’istruzione alla Baron e le attività produttive a Vardanega. “Riconfermo quanto detto in precedenza, – precisa Favero – ovvero che la nostra è una squadra e, come tale, lavorerà in sinergia: anche i consiglieri avranno dei ruoli specifici, che consentiranno loro di concentrarsi su uno o più punti del programma”.


“Riprendo con piacere la delega al bilancio: in effetti per lavoro controllo i conti – spiega Mauro Vardanega, che in carriera fa l’economy manager alla Cotto Possagno, dove è anche socio – e aggiungo volentieri quella alle attività produttive, che prima non avevamo qui a Possagno. Cedo volentieri l’istruzione a Maura, essendo un tema più vicino alla sua sensibilità. Mi concentrerò su uno degli obiettivi del programma a cui tengo particolarmente: quello di aprire una cooperativa sociale, per dare un aiuto alla popolazione, così come un’attrazione al turista. Mi impegnerò per portarlo a casa e spero proprio di riuscirci”.


“Sono senz’altro molto felice, ma soprattutto in senso generale per il risultato di tutta la squadra – ha affermato Maura Baron, che è da tempo impiegata amministrativa in un’agenzia di pratiche auto, – Quelli del sociale e dell’istruzione sono temi che mi sono sempre stati cari. L’esperienza del primo mandato è stata davvero arricchente per me, che vivevo per la prima volta un ruolo politico. L’ho sempre vissuta come una missione per la comunità”.
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it