La sera di Sabato 29 Marzo, nella Casa delle Associazioni di Possagno, l’evento “Brusar a Vecia” dove la Vecia è stata processata con la presenza di tutto il paese.
Il “Brusar a Vecia” è uno degli ultimi riti dell’inverno e rappresenta il passaggio simbolico alla primavera. Le sue origini sono molto antiche e, anche se può ricordare il panevin, in realtà non ha alcun legame con esso.
Anche se la vecchia può “difendersi” dall’accusa, l’esito del processo è sempre e comunque il rogo. Il processo viene celebrato con la presenza di tutto il paese, del gruppo folkloristico “I Possagnot”, che metteranno a disposizione i loro brani.
“È una tradizione popolare che viene tramandata da generazioni qui nella nostra zona, la vecia rappresenta tutte le problematiche che hanno investito il paese durante l’anno passato. Il fatto di processarla e poi bruciarla sul rogo simboleggia il voler lasciarsi alle spalle tutte le cose spiacevoli per affrontare il nuovo anno con uno spirito nuovo”.
“Anche quest’anno siamo riusciti ad organizzare l’evento con la collaborazione del comune dei “Possagnot” e delle altre associazioni del paese. La partecipazione del pubblico è stata maggiore rispetto all’anno scorso e noi della Pro Loco di Possagno siamo rimasti soddisfatti del risultato finale” conclude il Presidente della Pro Loco di Possagno Nicola Guzzella.
(Autore: Matteo De Noni)
(Foto e video: Matteo De Noni)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata