Ha resistito per un decennio, il piccolo supermercato di viale Canova a Possagno, e adesso i titolari sono costretti ad abbassare definitivamente le serrande, privando i cittadini di un servizio essenziale, soprattutto in periodo Covid dove sono limitati gli spostamenti.
Un punto vendita che aveva preso posto nell’immobile dove aveva operato per anni lo storico negozio di elettrodomestici e telefonia “Morgan”.
E il paese si impoverisce di un servizio utile soprattutto per gli anziani che non hanno la possibilità di potersi spostare autonomamente con i propri mezzi nei supermercati del circondario.
Una decisione che i titolari hanno giustificato con un esponenziale calo di clienti della città del Canova, che abitualmente si forniscono presso il supermercato di Cavaso e che dista meno di due chilometri, di proprietà degli stessi titolari di quello di Possagno, decisamente più fornito.
“Come amministrazione abbiamo fatto il possibile per far desistere i titolari dalla decisione di chiusura. Del resto non possiamo entrare nelle scelte private dell’esercente” tiene a precisare il sindaco di Possagno Valerio Favero.
In paese i servizi essenziali rimangono comunque garantiti con i due panifici, la macelleria, l’edicola la cartolibreria, il negozio di lavasecco, la farmacia, la pizzeria mentre non mancano i bar.
“Certi negozi vedi i panifici e la macelleria, hanno ampliato l’offerta dei prodotti al di là della vendita naturale del prodotto di base. Con i titolari del supermercato di Cavaso abbiamo concordato di poter usufruire della consegna a domicilio per le persone che non possono recarvisi personalmente e che ora possono prenotare la spesa sul sito del supermercato, o per via telefonica” conferma Favero.
La concorrenza in questo settore non manca visto che nel prossimo mese di marzo è prevista l’apertura del nuovo Iper Tosano realizzato sulla statale Feltrina a Pederobba. Da giugno dello scorso anno a Possagno è presente anche il mercato settimanale che si tiene il martedì in Piazza Canova, attivo per la prima volta in paese.
“Ci stiamo attivando con la Coldiretti per poter ampliare l’offerta dei prodotti, come quelli a chilometro zero, il tipico mercato del contadino” conclude il primo cittadino di Possagno, che annuncia nel frattempo un contributo di tremila euro, per coloro che intendono aprire un’attività commerciale in paese.
(Fonte: Giovanni Negro © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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