Lo scorso sabato, il 12 agosto, alla Fossa dei Cunial, una località isolata di Possagno vicina all’antica chiesa di Santa Giustina, è stata inaugurato un nuovo capitello: si tratta della “Madonna del Bosco”, simbolo di una devozione antica che i residenti del colmello considerano importante ancora oggi. Per questo, la benedizione è stata un momento importante e sentito per il paese.
Il capitello è stato costruito da Loris Finato, con la collaborazione di altri residenti volenterosi che hanno voluto acquistare per amore della propria comunità materiali e dedicare tempo all’opera, così perfettamente incastonata nel paesaggio ombroso e selvaggio di quell’area impervia. L’immagine al centro del capitello, che ritrae appunto la Madonna del Bosco, è stata di Ivana Santarelli di Paderno del Grappa. La ceramica affrescata si deve alla generosità di un donatore che ha voluto rimanere anonimo.
Come spiega il professor Cunial e come è stato spiegato da Marino Finato e da Bertilla Bastianon durante la cerimonia di benedizione alla presenza dei padri Cavanis, la cristianizzazione dei luoghi selvaggi era qualcosa di molto comune in passato: la comunità sentiva la necessità di trovare conforto, di non sentirsi sola, nell’attraversare lunghe tratte nel bosco, su sentieri impervi e talvolta persino pericolosi.
(Foto: Bertilla Bastianon).
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