Un 2 giugno celebrato al sole per Possagno, con il pubblico raccolto nella sezione della piazza antistante il nuovo municipio e con i ragazzi del 2002 e del 2003, quindi da poco maggiorenni, in prima fila, in attesa di ricevere la loro copia della Costituzione.
Alla celebrazione erano presenti e sono intervenuti il sindaco Valerio Favero, accompagnato dal vicesindaco Maura Baron e dall’assessore Mauro Vardanega, il maresciallo Tiziano Cheloni della caserma dei Carabinieri di Pieve del Grappa e il comandante della Polizia locale della Pedemontana del Grappa Alberto Cunial oltre al maresciallo Fabio Marino della Guardia di Finanza, da Castelfranco Veneto.
Ai ragazzi i rappresentanti delle forze dell’ordine si sono rivolti raccontando anche esperienze dirette, che li hanno visti affrontare il tema della maturità prima personalmente e poi professionalmente: “Con l’arrivo della maggiore età – ha affermato uno di loro – bisogna afferrare le redini della propria vita”.
L’amministrazione ha pensato però di chiamare a raccolta anche il mondo dell’associazionismo: si sono alternati al microfono anche l’Avis comunale e il nuovo presidente Leonardo Favero, oltre al segretario ed ex presidente, il coordinatore della Protezione civile Michelangelo Favero e Gianantonio Codemo, uno storico, che ha intrattenuto il pubblico con un discorso appassionato sui valori della pace e del dovere.
“I ragazzi hanno vissuto un periodo difficile – commenta il sindaco Valerio Favero – ma sono sicuro che hanno fatto propri i valori della responsabilità e del rispetto, qui valori che li faranno diventare uomini e donne forti e ottimi cittadini del domani”.
Nel dettaglio, a ritirare personalmente il dono dalle mani delle autorità presenti sono stati per la classe 2003, Giovanni Santoro, Giovanni Alberto Dalla Zuanna, Adelina Pazevska, Elisa Rostirolla, Davide Thomas Valuparampil, Anna De Paola, Anna Andreatta, Lia Menel, Tosum Asan, Giulia Vardanega, Elisa Baggio, Edina Ajadarovska, Pietro Seconetti, Costanza Condotta e Camilla Vardanega.
Coloro che sono nati nel 2002, che l’anno scorso non hanno potuto ricevere il riconoscimento che marca il loro passaggio all’età adulta come cittadini, hanno recuperato con la generazione di un anno più giovane: Michele Reginato, Silvia Vardanega, Enrico Morosin, Roberto Cunial, Nicola Negro, Derek Gusatto, Pierpaolo Cunial, Sefije Elezoska, Abdelfattah Aamar, Ajhan Rizvanoski. Per altri ragazzi, impegnati altrove, sono venuti a ritirare la copia alcuni papà.
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