“18…e poi?”: al via gli incontri dedicati ai neo diciottenni, verso la consegna della Costituzione

Al via gli incontri dedicati ai neo diciottenni, verso la consegna della Costituzione

Per il secondo anno di fila riparte il progetto “18 e poi?”, che consiste in alcuni incontri attivati a Refrontolo, con l’obiettivo di accompagnare i neo diciottenni verso la cerimonia di consegna della Costituzione italiana, come è di rito.

Gli incontri, gratuiti e promossi dall’assessorato alle Politiche giovanili, si terranno nella sala del Gruppo giovani (dietro al sede municipale) martedì 21 e giovedì 30 novembre, dalle 20 alle 21.30, e sono stati pensati “per condividere e stimolare la riflessione sui percorsi di vita che attendono”.

Una maniera per stimolare “tanti modi per mettersi in contatto con gli altri, costruire nuove idee, fare comunità anche senza incontrarsi di persona”, ma anche “per sfruttare tante leve possibili per affermare il futuro” e generare cambiamenti, vivendo gli spazi, che devono essere conosciuti, percorsi “con le proprie gambe”, toccati “con le proprie mani”, abitati “con la propria voce”.

Una progettualità di cui gli interessati sono già stati messi a conoscenza, tramite una lettera recapitata dall’amministrazione comunale, nella quale i giovani venivano informati anche della cerimonia di consegna della Costituzione, che si terrà durante l’ultima seduta del consiglio comunale (secondo data e orario ancora da destinarsi).

Nello specifico, il 21 novembre si terrà l’appuntamento dal titolo “La mia valigia”, ovvero “dedicato alla consapevolezza delle proprie capacità e talenti, metodi di linguaggio differenti per ampliare i propri orizzonti”.

Il 30 novembre sarà invece focalizzato sul tema “Immersi nel domani”, tutto incentrato “sulle prospettive pratiche e riflessioni su ruoli e skills, attraverso il linguaggio del gioco, ma non solo”.”Per il secondo anno parte il progetto ’18…e poi?’, che è un’iniziativa pensata per coinvolgere i diciottenni in un progetto e fare in modo che la consegna della Costituzione non sia un mero atto formale”, ha evidenziato l’assessore Matteo Corbanese.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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