È tornata questa mattina, come riferito dal sindaco Mauro Canal, la fibra ottica saltata in diverse parti di Refrontolo, dove il maltempo aveva compromesso il servizio, provocando non poche difficoltà.
In diverse zone del paese, infatti, si era verificato un vero e proprio black out della rete internet.
A confermarlo era stato lo stesso sindaco il quale ieri sera, durante il consiglio comunale, aveva fornito un aggiornamento sulla situazione, in occasione dell’ultimo punto all’ordine del giorno, ovvero le comunicazioni del primo cittadino.
“Stiamo vivendo una situazione di precarietà: da lunedì manca internet – aveva spiegato Canal – Una situazione che ha coinvolto anche il nostro municipio. Una disfunzionalità dovuta al maltempo: sono saltate le linee ed è stato chiamato chi di competenza, perché si tratta di un guasto serio. Attualmente parte del paese si trova senza la fibra ottica, comprese alcune attività produttive”.
Almeno per la sede municipale era stato possibile trovare una soluzione celere, in maniera tale da poter assicurare le attività amministrative, a partire da oggi.
“Abbiamo procurato delle schede sim portatili: saremo più lenti, ma sicuramente operativi – aveva proseguito il primo cittadino – A tal proposito quest’anno, come lo scorso, abbiamo pubblicato un’ordinanza per il taglio delle piante lungo le strade, potenzialmente pericolose per le persone e che, cadendo, possono interrompere le strade, obbligando l’uscita di vari soggetti in emergenza”.
“Questi alberi, se non manutentati, possono cadere sulle linee elettriche e il mancato taglio delle siepi impedisce la visibilità della strada: invito quindi tutti a curare la propria parte – le parole di Canal – L’ordinanza viene pubblicata ogni anno e abbiamo già invitato i singoli proprietari al taglio di siepi e alberi, dove abbiamo visto un possibile pericolo. Non è piacevole contattare così le persone, ma è preferibile che qualcuno si risenta con il sindaco, rispetto ai danni che si possono verificare”.
Una situazione che è rientrata, come ha fatto sapere quindi Canal, risparmiando diversi disagi a chi usufruisce della fibra sia per studio che per lavoro.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
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