Nonostante le difficoltà legate a questi ultimi due anni di pandemia, l’associazione sportiva Il Quadrifoglio, realtà operativa nel settore della ginnastica artistica a Refrontolo e San Pietro di Feletto, è riuscita a essere tra i protagonisti dei campionati nazionali di Lignano Sabbiadoro, disputatisi nel periodo compreso tra il 21 e il 26 aprile.
Un risultato che non era previsto, quello di questa qualificazione, nel momento in cui l’asd ha ripreso i propri allenamenti, rivolgendo lo sguardo alla possibilità di tentare la partecipazione a qualche gara.
Come ha raccontato una delle insegnanti, Federica Rizzo, con la ripresa era stato proposto alle bambine e ai genitori l’eventualità di poter partecipare a delle competizioni, senza immaginare di giungere a un simile risultato.
Ma come nasce l’asd Il Quadrifoglio? Come ha raccontato la presidente dell’associazione, Elisa Allegritti, l’esperienza sorge circa quindici anni fa da una sua idea condivisa con un’amica, nonché compagna di squadra in tale disciplina.
La sede prescelta è stata Bagnolo, frazione di San Pietro di Feletto, poi, nel 2014, subentra il desiderio di Elisa di sviluppare un progetto personale, ovvero l’asd Il Quadrifoglio che, cinque anni fa, si espande con l’opportunità di svolgere degli allenamenti anche nella palestra scolastica di Refrontolo, oltre a quella di Rua di Feletto. Una realtà sportiva riconosciuta dal Coni.
Attualmente sono 96 le iscritte dai 3 ai 20 anni, suddivise per fasce di età e livello: si parte da un’attività propedeutica alla ginnastica, per le più piccoline, fino alla vera e propria disciplina, con la possibilità di mettersi alla prova grazie al supervisione di dieci docenti qualificate.
Un’esperienza non soltanto agonistica, ma anche umana, quella vissuta da 20 atlete dell’associazione, qualificatesi sia a squadre che in competizioni individuali per l’appuntamento a Lignano Sabbiadoro.
“Noi promuoviamo il valore educativo dello sport – ha ribadito Elisa Allegritti – e le nostre allieve si sono preparate a questa prova con impegno, determinazione ed entusiasmo: per noi è stato un orgoglio essere presenti a questa fase. Tutto ciò conferma come, con tenacia e determinazione, gli obiettivi siano raggiungibili: è stata un’esperienza che abbiamo vissuto a 360 gradi, con entusiasmo, tensione e adrenalina”.
Il risultato è stato un ottavo posto per la squadra giovanile e un quinto posto per la squadra open.
“In quei giorni abbiamo portato le bambine a vedere le gare della serie A – hanno raccontato le insegnanti Melissa Varaschin e Federica Rizzo – per motivarle e per far osservare loro qualcosa di nuovo. Le bambine erano molto cariche fin dall’inizio dell’anno e questa è stata un’opportunità per loro per sostenersi nei momenti di gioia, ma anche per prendere coscienza dei propri errori: un’esperienza importante, quindi, sia dal punto di vista sportivo che umano”.
(Foto: Asd Il Quadrifoglio).
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