La cerimonia di oggi ha assunto un valore ancor più simbolico, se si considera che il cantiere è stato atteso de decenni: a Refrontolo, a poca distanza dal municipio, si è svolta la posa della prima pietra di quello che sarà il futuro hub di comunità.
L’opera consiste nella ristrutturazione globale dei magazzini comunali, con la realizzazione di un luogo polifunzionale.
Spazi per associazioni, ambulatori per i medici di base, info point turistico, luogo di aggregazione per anziani: sono soltanto alcune delle destinazioni d’uso dell’immobile.
Struttura che costerà un milione e 600 mila euro, di cui circa un milione e 300 mila euro derivanti da un contributo del Pnrr.
A occuparsi del cantiere è l’impresa Vanin di Valdobbiadene, aggiudicataria della gara di appalto, che nei prossimi giorni darà l’avvio ai lavori.
“Per noi è una cerimonia semplice ma significativa – ha spiegato il sindaco di Refrontolo Mauro Canal – Si tratta infatti di un’opera attesa da diversi anni”.
“Più di vent’anni fa sono stati realizzati i magazzini comunali e le varie amministrazioni intendevano ampliarli, per i servizi alla comunità – ha proseguito – Sarà un’area che verrà vissuta dalla comunità in maniera importante”.
“Intanto è stato allestito il cantiere, con i lavori che partiranno i prossimi giorni – ha concluso – Per noi è l’opera più importante del nostro mandato, anche da un punto di vista economico: è un orgoglio dare il ‘via’ a questa nuova costruzione“.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto e video: Matteo De Noni)
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