Riceviamo dal gruppo di minoranza “Per Refrontolo” (nella foto il capogruppo Roberto Collodel) e pubblichiamo:
A Refrontolo i soldi per le opere pubbliche sono come il pane: più passano i giorni e più lievitano! Le ultime dichiarazioni del sindaco parlano di oltre un milione di euro. Per mettere tutti con i piedi per terra è sufficiente verificare il piano triennale delle opere pubbliche appena adottato dallo stesso sindaco, che prevede, per i prossimi tre anni, un investimento complessivo di 350.000 euro. Se poi per far numero conteggiamo anche gli interventi di manutenzione questo è un altro discorso.
Per far capire la mediocrità dei 350.000 euro di Refrontolo è sufficiente paragonarlo ad alcuni Comuni limitrofi, dove gli impegni sono ben superiori. Solo per citare alcuni esempi, Tarzo e Follina, con quasi un milione di euro, Sernaglia oltre 1,8 milioni, Miane oltre 1,7 milioni, Susegana oltre 4,3 milioni, San Pietro di Feletto 650.000 euro.
Se poi pensiamo che non si riesce a definire un piano triennale degno di tale nome avendo a disposizione un fondo di cassa ad inizio esercizio 2018 di 800.000 euro si capisce quanto scadente la pianificazione fino ad oggi espressa dall’amministrazione guidata da Loredana Collodel. Sono anni che continuiamo a fare queste considerazioni e purtroppo, chiacchiere a parte, i risultati negativi continuano.
Per Refrontolo