Attivate le piazzole di ricarica elettrica nel Comune di Refrontolo: quattro sono destinate alle biciclette e una a un’automobile.
Un risultato ottenuto grazie a un progetto sovracomunale, cofinanziato dal Gal Altamarca, dalla Regione Veneto e dai 22 Comuni aderenti.
Un progetto a cui l’amministrazione comunale ha dimostrato di aderire con entusiasmo, “perché la mobilità elettrica è un utile mezzo per la riduzione dell’inquinamento e dell’emissione di gas CO2“.
Oltre a ciò, l’iniziativa è stata interpretata come un’occasione di promozione del cicloturismo, che sempre più di frequente attraversa Refrontolo, come lo stesso Comune ha fatto sapere, “con turisti spesso provenienti dal Nord Europa, che in questo modo avranno la possibilità di fermarsi nel paese e apprezzarne i luoghi, i prodotti e le attività”.
La stazione di ricarica avrebbe dovuto essere inaugurata in occasione del Giro-E, una gara per e-bike inizialmente prevista in concomitanza con il Giro d’Italia e successivamente annullata a causa di problematiche legate al Covid-19.
I punti di ricarica sono stati installati nel piazzale sopra ai magazzini comunali, “nell’ottica futura di ampliare il centro del paese, con progetti che ne valorizzeranno la posizione”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Refrontolo).
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