Sarà un aiuto pratico per i genitori lavoratori il servizio pre-scuola attivato ieri, lunedì 23 novembre, a Refrontolo.
Il servizio è rivolto ai bimbi della scuola dell’infanzia e della primaria, in supporto ai genitori lavoratori, che non avrebbero la possibilità, o comunque presenterebbero delle difficoltà, a portare i propri figli a scuola negli orari di inizio delle lezioni e a usufruire del trasporto scolastico comunale.
Su questo fronte, già all’inizio dell’anno scolastico, il servizio di trasporto comunale era stato ampliato, per rispettare le norme anti-Covid: per questo era stato aggiunto un nuovo mezzo, che aveva snellito il percorso dei pulmini, consentendo ai bambini il rientro a casa mezz’ora prima, rispetto all’anno scorso.
Come ha spiegato l’assessore alla pubblica istruzione e alle politiche giovanili Matteo Corbanese, l’attività è stata avviata grazie all’impegno di alcuni cittadini, che si sono assunti l’impegno annuale nel seguire i bimbi in questa fase.
“Segno che lo spirito di comunità è sempre vivo nel nostro paese”, è stato il commento di Corbanese, il quale ha ringraziato le “mamme-vigile” Fiorella, Patrizia e Raffaella, che seguiranno i bimbi nella fase di pre-scuola, accompagnandoli anche nel tragitto in pulmino.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Refrontolo).
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