La nuova auto in dotazione alla Protezione civile Ana di Refrontolo è arrivata nella serata di lunedì 19 luglio: il mezzo è stato donato al gruppo di volontari nel parcheggio antistante il municipio.
L’arrivo del mezzo era stato già annunciato lo scorso gennaio, occasione in cui il sindaco Mauro Canal aveva specificato come si trattasse di un modo per ringraziare i volontari per il lavoro svolto, specialmente in questo complesso periodo di pandemia.
Concetto ribadito a distanza di mesi: “Era importante dotare la Protezione civile di tutti i mezzi, considerato il lavoro sempre puntuale, veloce e professionale svolto, senza dimenticare il supporto dato in questo periodo, con i due turni settimanali al punto vaccini di Vidor”.
La donazione è avvenuta alla presenza del primo cittadino, di Roberto De Stefani (consigliere di maggioranza con delega alla Protezione civile), il consigliere di minoranza Es Saadiya Barouz, la quale ha individuato l’auto, il caponucleo della Protezione civile Fedele Foltran, il coordinatore della Protezione civile Ana di Conegliano Claudio Lucchet e il capogruppo degli Alpini di Refrontolo Ferdinando De Martin.
Il mezzo, di seconda mano, è stato fornito dal gruppo di Protezione civile Cavalieri dell’Etere di Conegliano, ed è dotato di lampeggianti, sirena, radio, gancio di traino montato dall’azienda Berton gomme di Conegliano.
Altre attrezzature sono però in arrivo per la Protezione civile: si tratta di un tunnel sotto il quale poter parcheggiare l’auto e riporre altri strumenti e un carrello appendice.
“Da parte mia c’è soddisfazione per questo mezzo. Un grazie per quanto fatto e per quello che si andrà a fare: credo molto in questa squadra e nel suo lavoro, l’amministrazione non si ferma qui nei suoi investimenti, come ha già ribadito il sindaco”, ha dichiarato Roberto De Stefani, il quale aveva segnalato la necessità dell’auto e degli strumenti per la Protezione civile, una proposta poi accolta da tutta l’amministrazione.
(Foto: Comune di Refrontolo).
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