Refrontolo, Paola Lorenzon si dimette da assessore e consigliere. Il sindaco Canal: “Stima e rispetto per la decisione”

Il municipio rimane “orfano” di una rappresentanza importante: questa mattina l’assessore Paola Lorenzon ha rassegnato “Con dispiacere – ha detto ” le dimissioni da consigliere e da assessore ai Servizi Sociali, Politiche Giovanili, Sport, Cultura, Pubblica Istruzione, Associazionismo, Turismo del Comune di Refrontolo.

Lo spiega nelle poche righe con le quali ha comunicato la sua decisione al sindaco Mauro Canal : “In questi pochi mesi di percorso amministrativo è infatti emersa una possibile incompatibilità tecnica tra i ruoli da me ricoperti per il Comune e la posizione difensiva, che condivido con la Pro Loco di Refrontolo, nella causa civile attualmente in corso sui fatti dolorosi del 2 agosto 2014 nell’area del Molinetto della Croda. Le mie dimissioni vogliono quindi evitare ogni possibile futuro imbarazzo per il Comune o per me”.
Lorenzon ha insomma ereditato con la sua famiglia una posizione “scomoda” alla morte di papà Pietro che all’epoca  era segretario contabile dell’Associazione Pro Loco e che con gli altri è stato coinvolto nel giudizio solo per l’impegno nel volontariato.

“Comunque – sostiene Paola Lorenzon –  voglio assicurare a quanti mi hanno dato fiducia nelle ultime amministrative che continuerò comunque a essere a disposizione del mio paese sostenendo questa Amministrazione e operando nel volontariato. Ho ereditato anche l’impegno in favore della comunità a prescindere dalla carica ricoperta”.

Mentre il sindaco Mauro Canal si accollerà per il momento le deleghe dell’assessorato di Lorenzon, in consiglio comunale subentrerà il primo dei non eletti della lista Per Refrontolo, ossia Roberto De Stefani, che avrà anche le delghe per la Protezione civile.

“Sono molto dispiaciuto per le dimissioni dell’Assessore Paola Lorenzon, che ringrazio per il lavoro sin qui svolto. Non posso che manifestare tutta la mia stima e il mio rispetto per questa decisione, – afferma il sindaco Mauro Canal – certamente sofferta, che da prova di grande senso di responsabilità nella gestione di una vicenda molto dolorosa per questa comunità, sulla quale, purtroppo, la giustizia è ancora chiamata a pronunciarsi”.

“In questi mesi Paola – prosegue il primo cittadino –  si è fatta apprezzare non solo la professionalità ma anche l’impegno e la sensibilità; noi siamo abituati a lavorare in squadra e, indipendentemente dal ruolo formale, Paola continuerà a farne attivamente parte e ad essere un punto di riferimento per questa comunità e per il volontariato.”

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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