“Buonasera e benvenuti alla Divina Incanta”: si è aperto così il primo spettacolo dei quattro che compongono “Troviamoci in piazza”, la rassegna culturale organizzata dall’amministrazione di Refrontolo.
Allestito negli spazi della barchessa della chiesa per sfuggire al maltempo, l’appuntamento di ieri sera, sabato 28 agosto, ha attirato numerosi spettatori e l’assessore Matteo Corbanese ha ricordato l’importanza degli eventi pensati per riunire il tessuto comunitario del paese: “Dobbiamo ripartire e lo facciamo anche con la cultura, questo è il primo dei quattro appuntamenti che abbiamo ideato per restitutore la normalità ai nostri cittadini. Siamo felici di constatare che la risposta c’è e ci incoraggia a continuare”.
Il direttore artistico Luca Ferri, a nome di tutta la compagnia teatrale Anatema, si è dichiarato entusiasta di queste occasioni che se da un lato danno un po’ di respiro a un settore tra i più colpiti dalla pandemia, dall’altro permette di riscoprire tematiche sempre attuali, come quella presentata ieri sera: la Divina Commedia.
“L’opera dantesca è sempre attuale perché descrive il nostro mondo interiore ed esteriore: al pari dei grandi autori classici, anche Dante è capace di trasportarci in una dimensione senza tempo” ha spiegato Ferri introducendo l’opera.
Nella Divina Commedia, fa sapere, tutto il mondo umano è rappresentato nelle sue sfumature più piccole: sia i sentimenti, sia gli eventi atmosferici, la geografia, la storia e la politica trovano spazio in una narrazione che si snoda in vicende avventurose, tristi, sorprendenti e divine.
La barchessa si è velocemente riempita di spettatori rispettosi dei distanziamenti e dotati di green pass che si sono lasciati trasportare dalle musiche, dai racconti e dai canti della compagnia udinese.
A fare gli onori di casa prima dell’inizio dello spettacolo è stata Francesca Doimo, consigliere comunale con delega alla cultura, che ha ricordato agli spettatori la ricorrenza del 700esimo anniversario della morte di Dante: “Ci sembrava doveroso omaggiarlo con uno spettacolo di questo livello”. Per tutti gli altri eventi della kermesse è richiesta la prenotazione collegandosi al link o scrivendo all’indirizzo mail info@lachiavedisophia.com, oltre che l’esibizione del Green Pass.
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