La zona del Tempietto Spada è uno dei luoghi simbolo di Refrontolo e delle aree più caratteristiche del paese, sede di ritrovi e di iniziative comunitarie.
Tuttavia, la bellezza del Tempietto non ha impedito a qualche ignoto di abbandonare una quantità non indifferente di rifiuti proprio lì: bottiglie di plastica, resti di fiori e un sacco nero giacciono nell’area, divenendo il simbolo della noncuranza di qualche anonimo maleducato verso il benessere del paesaggio (nella foto in alto).
Purtroppo non si tratterebbe del primo episodio ma, come ha confermato il sindaco Mauro Canal, altri casi di vandalismo e abbandono di rifiuti si sarebbero verificati in passato proprio al Tempietto Spada.
“Lunedì della scorsa settimana hanno fatto un sopralluogo al Tempietto il vicesindaco Roberto Collodel e Andrea Della Colletta, consigliere delegato alle manutenzioni. – ha fatto sapere il primo cittadino – L’idea, infatti, è quella di fare delle manutenzioni e di sistemare all’esterno un sistema di videosorveglianza: si tratta di una zona appartata dove é possibile, per chi sta commettendo determinati atti, controllare senza difficoltà se sta arrivando qualcuno”. Anche la statua della Madonna è stata vandalizzata: qualcuno ha tranciato di fatto quattro dita della mano destra, abbandonandole a terra. Un atto sacrilego che tutti condannano.
“Visto quanto successo – ha proseguito Canal – potenzieremo la sorveglianza in quell’area con la Polizia municipale e i Carabinieri. I Vigili ora rimuoveranno i rifiuti, valutando se ci siano elementi in grado di far ricondurre all’identità dei responsabili”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto per gentile concessione di un lettore).
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