Serata di festa ieri sera, sabato 7 luglio, per il gruppo del Palio delle botti di Refrontolo: erano più di 100 le persone che si sono riunite insieme alla squadra capitanata da Andrea Bellé.
Non sono mancati all’appello tifosi, simpatizzanti e tutti coloro che hanno aiutato a sostenere una competizione sportiva poco conosciuta e che ora è tornata al centro di interesse, suscitando un notevole entusiasmo comunitario.
L’ultima trasferta della squadra è stata quella a Nizza Monferrato di domenica 10 giugno, dove ha conquistato un soddisfacente quarto posto, ma la stagione non è terminata qui e sabato 14 luglio si svolgerà un altro attesissimo appuntamento a Vittorio Veneto.
“È una competizione che fa risaltare i valori di accoglienza, ospitalità e famiglia – è stato il commento del sindaco Loredana Collodel – ed è un momento di coesione sociale. Un plauso ai volontari e alla squadra per portare in alto il nome di Refrontolo”.
Ma il momento di festa ha lasciato spazio anche al ricordo di un amico della squadra e di tutta la comunità refrontolese: Marco Antoniazzi, scomparso nel 2016 all’età di 39 anni in un incidente stradale sulla strada tra Caselle di Altivole e Vallà di Riese.
La squadra ha voluto ricordare Marco facendo una donazione alla famiglia per la realizzazione di un evento. “Sarà una sorpresa”, ha commentato papà Sergio, non senza nascondere un filo di emozione al pensiero del figlio ma anche un’enorme gratitudine per quanti continuano a tenerne vivo il ricordo.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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