“Accogliamo la notizia dell’assoluzione di Valter Scapol e degli altri imputati con grande soddisfazione. Questa è vera giustizia nei confronti di persone che hanno subito una catastrofe di carattere eccezionale e non prevedibile. Una tragica fatalità che, oltre a causare un immenso dolore, ha rischiato di mettere sotto accusa tutto il mondo delle Pro Loco”. Così commenta Giovanni Follador (nella foto), presidente di Unpli Veneto, in merito alla sentenza che assolve gli imputati della tragedia Molinetto di Refrontolo.
“Inevitabilmente il pensiero va a chi ha subito le dirette conseguenze di questa tragedia – aggiunge Follador – ma dobbiamo difendere e tutelare il lavoro di migliaia di volontari che non possono dedicare il loro tempo e le loro risorse alla e per la comunità con una spada di Damocle pronta ad abbattersi su di loro anche quando la tragedia è causata da fatalità o cause non ponderabili. Ancora grazie a tutte le Pro Loco del Veneto che hanno dimostrato in vari modi la loro solidarietà nei confronti della pro loco di Refrontolo e del suo presidente Scapol”.
Ora resta aperta sola causa civile che, con la sentenza di ieri, si avvia ad una conclusione che appare già scritta.
(Fonte: Unpli Veneto).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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