Era fissato alle 8 di questa mattina il ritrovo per dare vita al primo Trattoraduno organizzato a Refrontolo, proprio nell’ultimo giorno della Mostra dei Vini organizzata dalla Pro loco, con la collaborazione del Comune: un’edizione ricca di novità, tra cui il trenino panoramico diretto al Molinetto della Croda.
L’evento era confermato anche in caso di maltempo.
Quasi un’ottantina di trattori si sono riuniti nello spazio esterno di Refrontoland, l’area giochi e divertimento del paese.
Tanti i giovani, adulti e le famiglie con i bimbi presenti all’appuntamento che, seppur classico nel suo genere, rappresentava stavolta una novità a Refrontolo.
Chi calcando in testa il classico cappello di paglia, chi “vestendo” il proprio mezzo con tricolori e bandiere della Regione Veneto, diversi partecipanti hanno voluto dare un tocco di folklore all’evento. Non sono mancati coloro che hanno sistemato al posto di guida un cartello che contraddistingue il mezzo, con scritte come “Ford Power”, “Perla Nera” e “Richard”.
I trattori si sono disposti l’uno accanto all’altro, per mostrarsi anche ai curiosi presenti in loco.
Non è mancato neppure un modello risalente al 1954, il quale ha di fatto aperto il corteo di mezzi.
Dopo un momento dedicato alla colazione o, comunque, al caffè in compagnia mentre procedevano le iscrizioni all’evento, è stato dato il “via” alla partenza.
Intanto, diversi volontari erano posizionati dal primo mattino lungo via Cavalieri di Vittorio Veneto (strada di collegamento al centro cittadino), per segnalare il passaggio della carovana.
Presenti anche molti curiosi disposti a bordo strada, per vedere passare i trattori. Mezzi che avevano programmato un tragitto tra Refrontolo (passando per il Molinetto della Croda), Cison di Valmarino, Tarzo e San Pietro di Feletto, con il ritorno in piazza Fabbri, per la benedizione delle 12.30.
Un appuntamento folkloristico che, ogni volta, sa riunire tanti appassionati lavoratori del settore, dando un tocco diverso a una domenica di paese.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto e video: Arianna Ceschin)
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