Consegnata ieri, giovedì, la barca taglia-alghe. L’investimento è stato fatto in sinergia dai comuni di Tarzo e di Revine Lago che al particolare mezzo hanno destinato 60mila euro dei 100mila che nel 2019 il Consorzio Bim Piave di Treviso aveva assegnato ai due comuni per degli interventi di recupero dei laghi.
La barca è stata realizzata da un’azienda veneta. Si presenta come una sorta di trattore dotato di barra falciante con rimorchio che raccoglie le alghe tagliate. La barra falciante arriverà a tagliare la alghe fino ad un paio di metri sotto la superficie dell’acqua.
Ieri, a bordo di un mezzo speciale, la barca taglia-alghe è arrivata via terra a Tarzo ed è stata quindi fatta calare con una gru in acqua, nel lago di Santa Maria. Entrerà in funzione nei prossimi giorni, sia qui, sia nel lago di Lago.
Il mezzo permetterà ai due comuni di tenere sotto controllo, in autonomia senza andare in prestito del taglia-alghe (ad esempio in passato era stato chiesto al comune di Auronzo di Cadore), le alghe che negli ultimi anni, complice la scarsa ossigenazione delle acque, proliferano sempre di più finendo per infestare i fondali.
Gli interventi di manutenzione dei due specchi d’acqua potranno ora essere fatti con regolarità e al bisogno. Del personale dei due comuni verrà appositamente formato sull’utilizzo della barca taglia-alghe.
(Foto: Comune di Revine Lago).
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