La giornata decisamente primaverile di ieri, domenica 8 aprile, ha favorito l’azione dei volontari del Comune di Revine Lago, impegnati nel ripulire il territorio dai rifuti abbandonati. A coordinare i volontari, per l’amministrazione comunale, l’assessore all’ambiente Boris Bottega, mentre tutti gli “strumenti del mestiere” – intesi come sacchi, pettorine e guanti – sono stati forniti da Savno.
Oggetto della bonifica tutto il territorio del Comune di Revine Lago, l’anello dei laghi e i fossi lungo le strade comunali e lungo la provinciale. E’ proprio qui che è stata trovata la maggior quantità di sacchetti di plastica, il rifiuto più abbandonato dai cosidetti “eco-furbi”. Ma non solo, persino un’ingombrante stufa economica ritrovata a non più di trecento metri dal centro autorizzato allo smaltimento oltre a oggetti di ogni tipo. Alla fine i 40 volontari hanno raccolto 25 quintali di rifiuti.
La soddisfazione per il lavoro svolto e per l’armonia del gruppo era palpabile. Rimane un’amara constatazione: il malcostume dell’abbandono dei rifiuti è duro da estirpare. Ma per fortuna esistono ancora persone che, come i volontari di Revine Lago, dedicano il loro tempo libero per rendere più bello e decoroso l’ambiente in cui vivono.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it).
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