Tra i punti all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale a Revine Lago, dello scorso lunedì 22 luglio, c’era anche la risposta a un’interrogazione presentata dall’opposizione, la lista “Insieme per Revine Lago – De Noni Sindaco”.
Il punto è stato affrontato a seguito dell’approvazione del Peba, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Il capogruppo di minoranza Moreno De Noni (ex sfidante del sindaco Massimo Magagnin alle ultime amministrative) ha chiesto se siano state depositate richieste relative alla sistemazione di una seconda antenna sul territorio comunale.
In caso di risposta affermativa, la minoranza ha quindi voluto sapere dove sarebbe previsto il suo posizionamento e come intenderebbe operare la giunta, anche in direzione di un minor impatto ambientale.
A tali parole ha fornito una risposta il primo cittadino, il quale ha chiarito che al 1° luglio di quest’anno non è pervenuta nessuna richiesta in tal senso. Magagnin ha quindi chiarito che non è possibile evitare l’installazione di tali impianti, “ma individuare i luoghi più indicati”.
Di conseguenza, l’amministrazione comunale sta provvedendo a realizzare il proprio Piano antenne, con la finalità di individuare le aree pubbliche “che non rientrano nei luoghi sensibili, ovvero strutture sanitarie e scuole”.
Per quanto riguarda l’impatto ambientale, il sindaco ha chiarito che “l’amministrazione nulla può fare in tal senso”, se non dotarsi di un Piano antenne.
“Tengo a precisare che nessuna pretesa può essere avanzata dall’Ente, nel caso in cui l’installazione ricada in proprietà privata, sempre nel rispetto di tutta la normativa in vigore (principalmente non in luoghi considerati sensibili)” ha specificato.
La minoranza si è dichiarata non soddisfatta della risposta ricevuta alla propria interrogazione, facendo intendere che tornerà sulla questione.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin Qdpnews.it)
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