La 181esima (ma prima nel sito Unesco delle colline di Conegliano e Valdobbiadene) “Big Bench”, nella serata di ieri lunedì 25 luglio è stata imbrattata con una scritta in lingua inglese che recita: “Nice place to see the world ending” (“Bel posto per vedere la fine del mondo”).
La panchina in questione (qui l’articolo dell’inaugurazione dello scorso ottobre) si trova a Revine Lago e fa parte di un’iniziativa no profit, promossa dal designer americano Chris Bangle insieme alla moglie Catherine, chiamata “Big Bench Community Project”.
Un’opera – installata in cima ad una sommità sopra il paese di Lago – di artigiani locali, costruita grazie ai fondi e al duro lavoro dei volontari che è stata oggetto di questo atto vandalico, vile e irrispettoso verso il territorio e tutta la comunità.
“L’ho saputo ieri sera durante il Lago Film Fest – afferma il sindaco di Revine Lago Massimo Magagnin – perché alcuni passanti lo avevano visto. Non commento neanche perché non ne vale la pena. Un po’ di dispiacere c’è sicuramente, ma sono sicuro che la Pro Loco si adopererà fin da subito per sistemarla”.
“Sarà molto difficile risalire all’artefice di tale gesto – conclude – perché, anche se ci fossero delle telecamere, arriverebbero fino alle ultime abitazioni e la panchina si trova alla fine di un sentiero nel bel mezzo di un bosco. Lo spero ovviamente, e mi informerò sulla presenza o meno di queste telecamere, chiedendo anche agli abitanti limitrofi”.
(Foto: Facebook Big Bench Community Project, immagine risalente ai giorni precedenti l’inaugurazione).
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