Inaugurata questa mattina la Casetta dell’acqua, nel territorio comunale di Revine Lago, all’esterno del Centro polifunzionale di via Fornaci, aperto di recente.
La Casetta di Ats (Alto Trevigiano Servizi) sorge a fianco di altri servizi, ovvere il distributore di sacchetti Savno, il bidone per la raccolta di indumenti usati di Humana e la colonnina di ricarica per veicoli elettrici.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Revine Lago Massimo Magagnin con l’assessore Marcello Carpenè e alcuni consiglieri di maggioranza, il direttore generale di Ats Pierpaolo Florian, l’onorevole e primo cittadino di Tarzo Gianangelo Bof, il Consiglio comunale dei ragazzi (Ccr), i bimbi della scuola primaria “Giuseppe Mazzini” della frazione di Santa Maria.


Quella da poco installata è la 15esima casetta di Ats nel territorio, come ha spiegato Florian, il quale ha anticipato che la prossima verrà sistemata a Refrontolo.
“Un piccolo gesto a favore della comunità” lo ha definito Magagnin, il quale ha ricordato il costo irrisorio di 5 centesimi al litro dell’acqua da lì erogata, ringraziando il titolare della farmacia di Revine Lago, che sarà ora il punto di rilascio della tessera necessaria al servizio.


“La presenza dei bimbi oggi dimostra quanto l’installazione sia anche un atto di educazione civica, che consente di ridurre la plastica nel nostro Comune” ha aggiunto.
“Un investimento importante: quest’acqua è controllata, più di quella che si trova nelle bottigliette – ha affermato Bof -. L’acqua della casetta viene infatti controllata ogni 15 giorni: si tratta di un’acqua minerale, sia frizzante che leggermente frizzante. Avere una Casetta dell’acqua significa lavorare per l’ambiente, consumare la nostra acqua che è qualitativamente buona” ha aggiunto, ricordando l’importanza di avere dei servizi di questo tipo in un Comune più piccolo rispetto alle grandi città.
Da parte sua, Florian ha evidenziato come Ats abbia messo in campo dei progetti con le scuole “per sensibilizzare le nuove generazioni”, mentre un erogatore d’acqua è stato situato mesi fa anche nella primaria Mazzini.
Dopo il tradizionale taglio del nastro, ai bimbi è stata donata una borraccia d’acqua in alluminio.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto e video: Arianna Ceschin)
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