L’ex dipendente Lino Bianco torna in servizio in municipio a Revine ma da volontario, per far fronte alla carenza di organico nei servizi demografici

Servizi demografici sotto-organico nel municipio di Revine Lago. E così l’ex dipendente Lino Bianco, in pensione dal primo luglio 2019 e già responsabile di quell’ufficio, si mette a disposizione per dare una mano come volontario, dunque gratuitamente, durante i prossimi dieci mesi. Un gesto apprezzato dall’amministrazione comunale e anche dalla comunità di Revine Lago.

“L’ho cercato io, perché da fine settembre la nostra dipendente dell’ufficio demografico è andata in maternità e i Comuni sono sempre con il personale a contagocce – afferma il sindaco Massimo Magagnin – Vista la sua grande esperienza, ricordo che era il responsabile dell’ufficio, gli ho chiesto se potesse darci una mano e lui ha accettato. Sarà in municipio due mattine a settimana fino al ritorno dalla maternità della nostra dipendente. Un servizio che svolgerà gratuitamente con un doveroso rimborso spese per il tragitto casa-municipio. A Lino Bianco va il mio grazie, quello dell’amministrazione comunale e di tutti i dipendenti. Non è così scontato che una persona si metta a disposizione della comunità”.

Dal 25 settembre l’unica dipendente che a tempo pieno si dedicava ai servizi demografici è in congedo per maternità con possibilità di estendere a 10 mesi il congedo parentale. In supporto all’ufficio c’è una dipendente part-time che “però non può essere adibita esclusivamente a tali servizi, stante l’esiguità del personale in organico all’ente” spiega l’amministrazione comunale.

Da qui la decisione di avvalersi del supporto, gratuito, dell’ex dipendente Lino Bianco, istruttore direttivo amministrativo fino a poco più di due anni fa e già responsabile dell’ufficio unico servizi demografici e informatici del Comune di Revine Lago e di Tarzo. Una collaborazione che è permessa dal Ministero della pubblica amministrazione.

L’incarico a Bianco è stato assegnato per un periodo massimo di 10 mesi a partire dal 2 novembre 2021, riconoscendoli un rimborso delle spese sostenute per il tragitto abitazione-sede municipale.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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