Da sempre l’area di Revine Lago è nota per il tradizionale presepe vivente, un appuntamento che ha visto negli anni la partecipazione di figuranti provenienti anche dai Comuni limitrofi.
Una tradizione che, sebbene quest’anno sia stata messa in pausa a causa della pandemia, riflette nei vari allestimenti del territorio comunale, a cui hanno partecipato le associazioni locali.
Il Gruppo disegno e pittura “Al Pòrtego”, ad esempio, ha allestito una vera e propria mostra a cielo aperto, mettendo in scena un “Natale in cornice”, con opere messe in mostra lungo via Maestra, che costeggia la chiesa arcipretale della frazione di Revine: si tratta di opere raffiguranti i simboli principali e le tappe fondamentali della Natività, tutti scenari che resteranno in mostra fino alla metà di gennaio.
Il Gruppo folkloristico I Revinot, invece, ha allestito un presepe nel Pian del Pos, poi colorato dal Gruppo disegno e pittura “Al Pòrtego”, mentre un alberello in legno è spuntato lungo le colonne del lavatoio Lame, per valorizzare un luogo da sempre caro al territorio.
Un suggestivo albero di Natale, accompagnato da un presepe (dipinto sempre dal Gruppo disegno e pittura “Al Pòrtego”), è il dono fatto nell’area della frazione di Lago dall’associazione Amighi del Fasol de Lago; stessa cosa ha inoltre riguardato la piazza della frazione di Revine, dove Pro loco e alpini si sono uniti nel regalare alla comunità un altro albero di Natale.
Anche se quello di quest’anno è un Natale all’insegna del sacrificio e delle limitazioni, le comunità sfoggiano piccoli gesti che rincuorano il territorio e infondono la speranza di poter tornare presto alla normalità.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Gruppo disegno e pittura “Al Portego” – Comune di Revine Lago).
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