Polizia locale di Vittorio Veneto, Revine Lago e Tarzo, il bilancio 2022: aumentano le multe per eccesso di velocità. Precedenze e sorpassi, piaga “vittoriese”

Nel corso della prima parte dell’anno, grazie a servizi di controllo specifici, la Polizia locale di Vittorio Veneto, Revine Lago e Tarzo è riuscita a contenere il numero di incidenti stradali, “tanto che i nostri dati – afferma l’amministrazione comunale vittoriese commentando il report dell’attività svolta dai Vigili urbani nell’anno 2022 – si rivelavano in controtendenza rispetto al resto della provincia”.

Nel secondo semestre, in particolare dopo l’estate, è stato registrato un aumento considerevole del traffico stradale, sicuramente un buon segnale per la ripresa dell’economia post Covid-19, tuttavia ciò ha portato ha un incremento esponenziale dei sinistri stradali. Il dato finale di 91 incidenti consolida comunque un miglioramento rispetto al 2021, quando ne furono rilevati 104. La rimanente attività del Comando risulta notevolmente aumentata in tutti gli àmbiti vigilati.

Più o meno stabili, invece, le sanzioni per sosta irregolare: 2.541 nel 2021, 2.579 l’anno scorso, in massima parte a Vittorio Veneto (2.480), molto lontane Revine Lago (71) e Tarzo (28). Nessun veicolo è entrato nel centro storico a Serravalle senza averne l’autorizzazione a fronte di uno nel 2021 e 12 nel 2020. In costante aumento le multe per eccesso di velocità: 441 tre anni fa, 514 nel 2021, 567 l’anno scorso. Balza all’occhio che quasi un terzo di queste siano state staccate a Tarzo (154), solo 46 a Revine Lago e 367 a Vittorio. Nessun conducente è stato pizzicato alla guida mentre usava il telefono cellulare a Revine, 5 a Tarzo, 78 a Vittorio Veneto. Solo in quest’ultima città si registrano, nel 2022, sanzioni per mancata precedenza ai pedoni (13), e solamente a Vittorio Veneto ci sono state multe per mancata precedenza (24), mancanza di casco a bordo di ciclomotore (2), sorpassi vietati (12) e patente scaduta (11).

Una particolare attenzione è stata rivolta alle violazioni di carattere ambientale, a tutela dell’igiene e decoro dei territori comunali, che ha richiesto in totale 284 interventi da parte dei Vigili urbani.

Un altro dato in continua crescita, anno per anno, è il numero dei permessi di sosta rilasciati a persone con difficoltà deambulatoria, indice di una distribuzione dell’età anagrafica che rivela un progressivo e continuo aumento delle persone anziane.

Risultano in forte ripresa le manifestazioni proposte dal territorio, che pur non avendo raggiunto i valori pre pandemici, hanno richiesto un notevole impegno da parte del Comando, sia dal punto di vista istruttorio sia per quanto riguarda i controlli sulla viabilità. Anche gli accertamenti di violazioni alle norme della circolazione stradale hanno registrato un aumento, ma la loro distribuzione percentuale per articolo, è rimasta pressoché invariata.

Sul fronte della sicurezza stradale, il Comando vittoriese collabora con Prefettura e Provincia di Treviso per il “Tavolo della Sicurezza Stradale” che si pone come obiettivo la riduzione degli incidenti. Sempre in questa direzione è rivolta l’attività di educazione stradale che vede protagonisti gli alunni delle scuole elementari. Inoltre, il comandante Ezio Camerin fa parte dell’Osservatorio sulla Sicurezza Stradale e del Comitato Operativo per la Viabilità, entrambi presieduti dalla Prefettura di Treviso. Ne consegue che la Polizia locale vittoriese collabora con gli altri organi di polizia stradale nei piani di gestione delle emergenze sulla viabilità della Marca.

Il Comando inoltre procede di iniziativa, o a fronte di esigenze prospettate da cittadini, uffici comunali o amministratori a rilevare i flussi di traffico. Oltre a quantificare l’uso delle strade, si riescono così a raccogliere dati sulle velocità mantenute dagli utenti della strada, consentendo una migliore organizzazione dei servizi di pattugliamento e controllo.

Non da ultimo, le telecamere del sistema di videosorveglianza consentono di verificare in tempo reale la copertura assicurativa e la revisione dei veicoli circolanti, permettendo un tempestivo intervento degli agenti a beneficio della sicurezza stradale. Nel 2022, il Comando ha predisposto il nuovo regolamento intercomunale per la disciplina del sistema di videosorveglianza e i tre Consigli comunali lo hanno approvato, garantendo una maggior tutela della privacy della cittadinanza, pur senza inficiare le finalità di sicurezza dell’impianto stesso.

Sempre nell’anno da poco trascorso è stata avviata la procedura per attuare gli accertamenti anagrafici dematerializzati. Grazie a questa iniziativa, gli accertamenti saranno a disposizione dell’ufficio anagrafe e dell’agente operante in tempo reale, sia nelle loro fasi intermedie, sia nel risultato finale, migliorando l’efficienza e la sicurezza dell’attività.  In questa prima fase è stato coinvolto il solo Comune di Vittorio Veneto per verificare la funzionalità del software e risolvere eventuali criticità; nel 2023 saranno coinvolte anche le Anagrafi di Tarzo e Revine Lago per portare a sistema la nuova modalità di accertamento.

A dicembre il Comando ha acquistato nuovo hardware e software che consente una rilevazione tridimensionale degli incidenti stradali. L’innovazione consiste in una registrazione per punti geo-referenziati della posizione delle auto e delle caratteristiche della strada ove si è verificato un sinistro stradale, per ricostruire la dinamica dei fatti e risalire alle responsabilità delle persone coinvolte. Tutto ciò ha valore forense e potrà essere utilizzato nei procedimenti civili e penali.

(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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