“Qui i bambini giocano ancora per strada”: cartelli “emozionali” contro l’alta velocità


“Attenzione, rallentare. In questo paese i bambini giocano ancora per strada”
: è il messaggio diffuso da una decina di cartelli che sono stati installati nel territorio di Revine Lago.

Cartelli che trasmettono un messaggio significativo, facendo intendere come in paese si mantengono ancora vive certe abitudini, che social e internet non sono riusciti a cancellare.

Abitudini che vedono i bambini stare all’aperto, come si è sempre fatto, e non rinchiusi in casa, magari davanti al televisore e al pc. Allo stesso tempo è un monito agli automobilisti a transitare nel territorio, rispettando i limiti di velocità.

Nello specifico, i cartelli sono stati posizionati in tutto il territorio comunale, ovvero nelle frazioni di Sottocroda, Lago, Santa Maria e Revine.

Come ha spiegato il sindaco Massimo Magagnin, per posizionarli sono stati utilizzati i pali della segnaletica verticale e della pubblica illuminazione, già esistenti, “nei luoghi dove, ancora oggi, capita di vedere i bambini giocare per strada come un tempo, ad esempio nella piazzetta lastricata in centro storico di Sottocroda, nella Crosera in porfido di Santa Maria, nella piazzetta lastricata di San Matteo a Revine e nei parchi giochi, come a Lago, dietro alla parrocchia, a Revine in via Sottocal vicino all’Antico Lavatoio ‘Lame’ e in località San Marco”.

“In realtà è un’idea che ci è venuta diversi anni fa, più precisamente nel 2019, dopo aver visto il posizionamento di questi simpatici cartelli a Nogarolo, frazione del Comune limitrofo di Tarzo, che ci ha ispirato – ha proseguito il primo cittadino -. Con un costo esiguo e una mezza giornata di lavoro, da parte del nostro personale dipendente che ringrazio, abbiamo voluto far contenti i bambini di Revine Lago e le loro famiglie, ma non solo: siamo sicuri che anche tra qualcuno di noi adulti, vedendo questi cartelli, siano venuti in mente i ricordi degli anni della gioventù, passati a giocare nelle piazze del paese, fino a tarda sera durante l’estate, e sia scappato un sorriso”.

“Spesso, sono le piccole cose a metterci di buon umore e renderci felici – ha concluso -. Specifico che non sono cartelli stradali, ma se le persone, quando transitano, li leggono e rallentano, ecco che allora le finalità dei cartelli diventano molteplici”.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Comune di Revine Lago)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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