Era il 14 giugno del 1868, quando un regio decreto univa Lago e Revine, dando vita al comune di Revine Lago. Giovedì prossimo 14 giugno 2018 saranno 150 anni di matrimonio, una ricorrenza importante che la giunta del sindaco Michela Coan (nella foto) vuole festeggiare degnamente.
Per questo il sindaco ha preso carta e penna ed ha scritto una accorata lettera ai concittadini per renderli protagonisti dell’evento. L’idea è quella di addobbare di giallo e rosso, i colori del comune, le abitazioni, i cortili e le borgate. Che siano fiori giallo–rossi o semplicemente le coccarde dello stesso colore che il comune ha fatto produrre e distribuirà per l’occasione, non fa differenza, l’importante è trasmettere un messaggio chiaro, con una coreografia univoca che vuole lanciare un messaggio di unità d’intenti e di superamento dei campanilismi.
Oltre agli addobbi, sono molte le iniziative messe in cantiere dall’amministrazione a partire da un logo ad hoc che apparirà sule comunicazioni ufficiali. Ma anche cultura, con la presentazione venerdì prossimo 8 giugno alle 20.45 nel salone della comunità di Lago del libro di Suor Albarosa Ines Bassani “L’altra Caporetto”. Non mancheranno eventi riguardanti lo sport, il cinema all’aperto, e la musica.
Dulcis in fundo, una capsula del tempo con messaggi e disegni dei bambini della scuola elementare del paese che verrà interrata sabato mattina 9 giugno nell’area verde di Santa Maria, dove passava il confine dei due comuni poi divenuti Revine Lago, per essere aperta fra cento anni.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it