Come da protocollo si è svolto ieri sera il primo consiglio comunale di Revine Lago del neo eletto sindaco Massimo Magagnin. In apertura dei lavori è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Pietro Longo, candidato consigliere comunale alle ultime elezioni, scomparso in questi giorni.
Il momento più intenso è coinciso con il giuramento sulla costituzione italiana, al quale è seguita la nomina della giunta. Vicesindaco sarà il 38enne Thomas Sandrin, internal controller di una importante multinazionale, con deleghe a bilancio, tributi, attività produttive e lavoro, personale, turismo e patrimonio.
L’altro assessorato andrà in capo alla 35enne Elisa Carpenè, impiegata amministrativa, alla quale sono stati affidati i referati del sociale, della cultura, delle associazioni, dell’agricoltura, dello sport, della caccia e pesca e delle foreste. Il sindaco, terrà per sé i referati alle politiche scolastiche, all’urbanistica, alle opere pubbliche, all’edilizia privata, al rapporto con gli enti, alla protezione civile, all’ambiente e territorio. Capogruppo per la lista “Prima Revine Lago sarà Fabrizio Fava, mentre per l’opposizione il capogruppo della lista “Insieme per un bel Comune” sarà Boris Bottega.
Il sindaco Massimo Magagnin in chiusura dei lavori ha ringraziato e augurato un buon lavoro a tutto il consiglio comunale appena insediato. Poi si è rivolto ai cittadini di Revine Lago, e li ha ringraziati per la fiducia accordatagli e per la buona affluenza alle urne. Il sindaco ha affermato di cimentarsi nel “non facile impegno di amministrare il Comune e di farlo con le giuste competenze sue e del gruppo, con un impegno che sarà costante, giorno per giorno”.
Dall’opposizione Boris Bottega ha rivolto le congratulazioni al sindaco per l’elezione, augurandogli “buon lavoro”. Quella sua e del suo gruppo sarà, parole testuali, “una opposizione vigile e propositiva”.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
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