Revine, riaperto il santuario di San Francesco da Paola. Alpini in campo per la pulizia del sentiero della Via Crucis

Ripulito dalla vegetazione cresciuta a dismisura e pronto ora ad accogliere fedeli e visitatori.

Riaperto il santuario di San Francesco da Paola arroccato sopra l’abitato di Revine e raggiungibile attraverso il suggestivo sentiero della Via Crucis.

Chiuso durante il periodo invernale, il santuario apre in estate grazie ad un gruppo di volontari della parrocchia che si alternano nel servizio di guardiania.

Sabato scorso gli alpini del gruppo di Revine come tradizione hanno eseguito, con il supporto di altri volontari, donne incluse, lo sfalcio dell’erba della collina su cui si trova il santuario che da domenica ha riaperto anche con visite guidate.

Il santuario venne costruito tra il 1677 e il 1702 dall’allora parroco don Giovanni Domenico Cumano. E tra la fine del XVIII secolo e la prima metà del XIX secolo l’oratorio era abitato da eremiti e meta di pellegrinaggi, soprattutto in periodi d’epidemie.

Ogni domenica, per tutta l’estate, dalle 16 alle 19 il santuario di San Francesco da Paola è aperto con la possibilità, grazie alla presenza dei volontari della parrocchia, di visite guidate.

Da venerdì 2 luglio, ha annunciato il parroco don Angelo, riprenderanno anche le celebrazioni: la messa feriale verrà celebrata nel santuario tutti i venerdì (non più il martedì come lo scorso anno) alle 19.

(Foto: Alpini di Revine Lago).
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