Bandiera blu per i laghi di Santa Maria e Lago. Le recenti analisi eseguite da Arpav tra il 10 e il 14 maggio sulle acque dei due laghi hanno confermato l’idoneità della balneazione dei due specchi d’acqua tra Revine Lago e Tarzo.
Due i campionamenti eseguiti nel lago di Santa Maria, altrettanti in quelli di Lago o San Giorgio.
Per il lago di Santa Maria (vedi articolo) la balneazione è confermata sia sul versante tarzese del parco Va’ dee Femene, sia su quello di Santa Maria nell’area verde comunale. Il trend qualitativo per entrambe le spiagge è definito “eccellente”.
Hanno superato le analisi anche le due aree di balneazione del lago di Lago (vedi articolo), quella gestita dalla Pro Loco di Lago e quella del lido prealpino di Fratta di Tarzo.
Ora non resta che l’arrivo del sole e della bella stagione per poter accogliere i turisti.
Durante l’intera stagione balneare, Arpav provvederà a svolgere puntuali con campionamenti a cadenza almeno mensile finalizzati alla ricerca di rilievi su parametri di natura ambientale (temperatura aria, temperatura acqua, vento corrente, onde, ecc.), analisi di parametri microbiologici (escherichia coli e enterococchi intestinali) e ispezioni di natura visiva (presenza di vetro, plastica, gomme, residui bituminosi, eccetera).
“L’eventuale superamento dei valori limite di legge per i parametri escherichia coli ed enterococchi intestinali determinerà – ha reso noto l’assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin – l’interdizione temporanea alla balneazione, attraverso un’ordinanza sindacale e l’informazione ai bagnanti con segnali di divieto per tutta l’acqua di pertinenza del punto, e l’intensificazione dei controlli con campionamenti aggiuntivi. L’interdizione temporanea resterà in vigore fino all’esito di una analisi aggiuntiva successiva favorevole”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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