La Sanfiorese ha presentato la rassegna tricolore giovanile che si svolgerà nel piccolo centro trevigiano il 28 e 29 gennaio 2023.
“Stiamo prendendo accordi con la parrocchia e le associazioni di San Fior e della frazione di Castello Roganzuolo per fare in modo che il weekend tricolore diventi un’occasione di riscoperta del territorio che, è bene ricordarlo, si trova nella buffer zone delle Colline dell’Unesco, in cui si trova una consistente porzione del paesaggio viticolo dove si produce il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG” spiega Gastone Martortel, presidente del team organizzatore.
“Sabato 28, nel pomeriggio, si terranno le prove valide per l’assegnazione del campionato italiano team relay. Sempre per portare più persone all’evento, stiamo cercando di inventarci qualche cosa nella mattinata di sabato. Domenica invece si disputeranno tutte le prove individuali delle categorie esordienti e allievi maschili e femminili” precisa Martorel.
La Sanfiorese conta una cinquantina di atleti tra giovanissimi, esordienti, allievi e junior; tra questi una ventina praticano anche il ciclocross.
“Rispetto all’ultima prova del Master Cross Selle SMP 2021 – prosegue – ci sarà qualche novità soprattutto nel finale: l’arrivo, per esempio, non sarà più in discesa ma in salita. In ogni caso le caratteristiche saranno le stesse, con un alternarsi di su e giù intorno al colle Castelìr, tra boschi, sentieri nei vigneti e poco asfalto”.
Tra chi ha corso nel 2021 anche alcuni atleti del sodalizio organizzatore, come l’allievo classe 2007 Riccardo Da Rios, vincitore in quell’occasione e a caccia della rivincita dopo gli italiani di Variano di Basiliano, ai quali non ha potuto partecipare a causa del covid. E la Sanfiorese potrà contare, tra gli altri atleti, anche sull’allieva del 1° anno Giorgia Pellizotti, il campione italiano uscente Pietro Deon, gli esordienti campioni regionali Lorenzo Tocchet e Valentina Marani oltre alla campionessa Italiana di ciclocross nel Team Relay Ilaria Tambosco.
“Il ciclismo è uno sport in cui la vittoria conta, ma non è questo il nostro obiettivo stagionale – dichiara Martorel – noi vogliamo solo organizzare un grande evento e dare a tutti i ragazzi al via l’opportunità di divertirsi, che è l’unica cosa che conta nelle categorie giovanili”.
“Questo è lo spirito con cui ci siamo approcciati al ciclismo nel 1945, questa è stata la molla che ci ha convinti una decina di anni fa a lanciarci nel ciclocross e nella mtb e questo è stato il motivo per il quale ora abbiamo anche alcuni ragazzi della categoria juniores e anche alcune donne esordienti e allieve” conclude.
(Foto: Alessandro Billiani).
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