C’è cordoglio in queste ore a San Fior per Alberto Toffoli, ottico molto conosciuto grazie alla sua attività (“Ottica Toffoli”) di via Europa, deceduto all’età di 56 anni. L’uomo, sposato e padre di famiglia, si era da poco sottoposto a un’operazione al cuore, per cui era stato ricoverato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
Operazione che era riuscita, come lui stesso aveva comunicato dalla propria pagina Facebook, comunicando gratitudine verso il personale ospedaliero e tutti coloro che gli erano stati vicini in questo momento particolare.
“Vorrei ringraziare le persone che mi sono state vicine in questi giorni, a cominciare da mia moglie che mi ha assistito e spronato ad affrontare questo lungo e duro intervento – scriveva Toffoli lo scorso venerdì 27 maggio – Mi hanno sostituito l’aorta ascendente e riparato una ‘mia’ valvola. Un’équipe di medici, anestesisti e infermieri eccezionali: vedere come lavorano con passione e professionalità è davvero qualcosa di umano e meritevole“.
“Avevo una bomba a orologeria all’interno del mio corpo e queste persone me l’hanno disinnescata – proseguiva il messaggio – Ora avrò bisogno di tempo per tornare in forma, cambiare stili di vita, dedicare più tempo alla mia famiglia e alle mie passioni. Grazie di nuovo a tutti e ci rivedremo più in forma che mai”.
Due giorni dopo, domenica 29 maggio, Alberto Toffoli è deceduto improvvisamente. Un’autopsia chiarirà quale complicanza ha portato a questo triste esito.
Nel frattempo, in attesa di sapere la data del funerale, sono diversi i messaggi di cordoglio che si sono susseguiti in questi giorni, come ad esempio quello pubblicato dalla cooperativa di centri ottici Visionadria: “Caro Alberto Toffoli, a te che ci hai lasciato troppo presto, vogliamo solo dirti ‘grazie’! Grazie per essere sempre stato presente con la tua energia, allegria e umanità. Grazie per averci sempre dato il tuo appoggio nella vita lavorativa. Grazie per essere stato con noi e averci insegnato che c’è di più oltre al lavoro. Tutta la Visionadria si stringe attorno alla tua famiglia: a Giuly, Giorgia e Karin. Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta“.
Messaggi che hanno ricordato anche la passione dell’uomo per la pesca, un hobby condotto nel tempo libero: “Non avrei mai pensato di dover dire addio a un amico. Addio caro Alberto Toffoli, sarai sempre parte dei nostri ricordi più belli legati alla pesca, la passione che ci ha fatto conoscere. Condoglianze di cuore alla famiglia. Riposa in pace caro Alberto”.
(Foto: Facebook).
#Qdpnews.it
