Ben 170 moto si sono date appuntamento la scorsa domenica 16 ottobre a San Fior di Sotto, per un motoraduno che ha visto arrivare dei partecipanti addirittura da Cittadella, da altre province o comunque da zone diverse e distanti da quella locale, giungendo a percorrere anche 82 chilometri per la presenza all’appuntamento.
La manifestazione ha avuto inizio alle 9.30 con la registrazione dei partecipanti, poi la Santa Messa per i motociclisti alle 10.30, la benedizione dei mezzi alle 11.15 e la partenza del motogiro alle 11.45, sullo sfondo dello scampanio delle campane della chiesa.
Un motogiro che si è svolto lungo i colli di San Fior e del Prosecco (toccando Castello Roganzuolo e Colle Umberto), fino all’area delle risorgive del Palù. Il tutto si è poi concluso con un momento conviviale, ovvero con il pranzo del motociclista alle 12.45.
L’iniziativa si è svolta sotto l’occhio incuriosito dei passanti e ha visto la collaborazione tra il Team Arcieri, il Gruppo ricreativo di San Fior di Sotto, il Motoclub Conegliano FMI 1929, assieme ai Soccorritori Conegliano Pubblica Assistenza Odv per un eventuale pronto intervento.
Una volta conclusa la Santa Messa, tra i centauri non è mancato neppure don Domenico Valentino, salito come passeggero su una delle moto partecipanti, che hanno creato un vero e proprio “serpentone rombante”.
L’iniziativa si inseriva all’interno del calendario della sagra di Santa Giustina. Ma non è finita qui: domenica 23 ottobre la prossima manifestazione si terrà nel coneglianese, a Parè, dove è prevista la quinta Moto castagnata del Motoclub Conegliano.
(Foto: Comune di San Fior).
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